«Ci sono tanti strumenti che il Governo nazionale e l'Europa mettono a disposizione, ma queste sfide si vincono solo se si hanno dei progetti. L'Ater di Latina ha sviluppato una capacità importante nella progettazione e oggi è all'altezza della sfida». Parole dell'assessore regionale Massimiliano Valeriani, questamattina ospite dell'Azienta Territoriale per l'Edilizia Residenziale di Latina, accolto dal presidente Marco Fioravante e dai consiglieri regionali Gisueppe Simeone e Salvatore La Penna, rispettivamente Forza Italia e Pd.
Un appuntamento importante, in cui l'Azienda ha fatto un bilancio di quanto realizzato e progettato quest'anno, ma anche dei prossimi obiettivi. Questo bilancio è stato messo nero su bianco, e riguarda una somma di interventi che arriva a quasi 100 milioni di euro. Ci sono, per esempio, le nuove costruzioni a Cori, con 15 alloggi in località Insito, per 1,5 milioni di euro, quelle a Latina, con 24 alloggi a Porta Nord (gara in fase di conclusione) per una base d'asta di 2,5 milioni di euro, e quelle a Pontinia, con altri 24 alloggi (gara in fase di svolgimento) e base d'asta di 2,6 milioni di euro.

Poi c'è il capitolo del Bando Cipe, che vede protagonista Terracina e un piano integrato di edilizia residenziale per la demolizione di 2 fabbricati per 12 alloggi in via Leopardi, a cui segue la ricostruzione di 35 alloggi e servizi per il Comune.
Per quanto riguarda l'efficientamento energetico, ci sono interventi a Fondi, presso il complesso edilizio Ater, per 942mila euro, ma si parla anche del recupero di 120 alloggi (15 ad Aprilia, 14 a Cisterna, 10 a Gormia, 40 a Latina, 6 a Terracina), tramite finanziamento regionale, per 2,7 milioni di euro. A questi si aggiungono i progetti legati al Programma Innovativa Nazionale per la Qualità dell'Abitare, i cosiddetti Pinqua, con la rigenerazione dei quartieri ex Q4 e Q5 ("A Gonfie Vele") per 15 milioni di euro e dei Rioni Nicolosi e Frezzotti, per 12 milioni di euro.

Chiudono la lista le collaborazioni con gli enti territoriali, quali il Comune di Sonnino (11 alloggi per 770mila euro), Ipab SS. Annunziata (restauro della facciata del Complesso per 327mila euro), Comune di Latina e Regione Lazio (pulizia e messa in sicurezza dello Stallino per 100mila euro) e Asl di Cisterna (qui un progetto per l'impianto elettrico per apparecchiature elettromedicali nei locali dell'Ater in via Falcone) e le richieste di finanziamento Pnrr, che consistono in 46 milioni di euro totali (di cui 6 milioni solo per un nuovo edificio di via Virgilio).

«Stamattina raccontiamo quanto si sta raccogliendo - ha proseguito Valeriani - C'è stato un duro lavoro di semina, dove sono stati realizzati progetti attraverso un'attenta pianificazione. Ora c'è anche la sfida del Pnrr, che è tutta sulle spalle delle amministratori e di aziende come questa e che può essere vinta solo con progetti seri».

«Abbiamo cercato di lavorare sulla riqualificazione di quello che già era presente in provincia - ha spiegato il presidente Fioravante - Di nuove costruzioni ne abbiamo solo tre, a Cori, Cisterna e Latina, poi c'è stato un lavoro di riqualificazione diffusa in tutto il territorio e poi c'è tutto l'impegno legato ai bandi, che ci ha visto capaci di intercettare i fondi».