Con l'arrivo della variante Omicron e con le norme imposte dal Decreto Festività dello scorso 23 dicembre si è aperta una nuova fase nella campagna di prevenzione contro la pandemia.
Lo stato d'emergenza sanitaria è prorogato fino al 31 marzo 2022, salvo nuovi interventi. E sono diverse le date che, da oggi a fine a marzo, segneranno il calendario nella lotta contro il Covid. Dalle terze dosi alle fasce d'età più giovani all'obbligo del Super Green pass per tutta una serie di attività: vediamo quali sono i passaggi fondamentali che ci attendono nei prossimi mesi. Da ieri è possibile prenotare le terze dosi per tutti i giovani dai 16 anni in su, le prenotazioni sono aperte anche per i fragili tra i 12 e i 15 anni. Sarà possibile utilizzare solamente il vaccino prodotto da Pfizer-BioNtech, a prescindere da quello ricevuto per il completamento del ciclo primario. Come specificato in una circolare del Ministero della Salute, il dosaggio per la somministrazione dei richiami ai più giovani sarà di 0,30 ml
Dal 30 dicembre (e fino al 31 marzo 2022) entreranno in vigore regole più severe per l'accesso dei visitatori nelle strutture socio-sanitarie e nelle residenze per anziani: sarà obbligatorio il super Green pass.
Dal 10 gennaio, poi, solo i vaccinati con doppia e i guariti dall'infezione (da non più di sei mesi) potranno entrare nelle piscine e nelle palestre al chiuso, nei musei e nei centri benessere al chiuso. La stessa regola varrà per l'accesso ai centri termali, a centri culturali, sociali e ricreativi al chiuso (esclusi i centri educativi per l'infanzia) e a sale gioco, sale scommesse, bingo e casinò. Così sarà anche per poter frequentare corsi di formazione in presenza.
Sempre dal 10 gennaio verrà abbassata la distanza di tempo tra seconda e terza dose: sarà possibile ricevere il booster a quattro mesi dal completamento del ciclo vaccinale (il limite temporale in vigore adesso è di cinque mesi).
Dal primo febbraio, invece, sarà ridotta la validità del Green pass, che passerà così da nove a sei mesi.