Un emendamento al bilancio per stanziare fondi da destinare alla messa in sicurezza del campo Coni di Latina. A presentarlo saranno i consiglieri di Forza Italia con prima firma quella del presidente della commissione Sport Mauro Anzalone a cui si aggiungeranno quelle dei consiglieri Annalisa Muzio, Daniela Fiore e Floriana Coletta.
«Le condizioni in cui versa la struttura sono tali che non è possibile voltarsi dall'altra parte - afferma Mauro Anzalone - Nei giorni scorsi ho toccato con mano la situazione». Anzalone ha portato al Campo Coni un gruppo di ragazzi che allena nella corsa. «A fine allenamento ci siamo recati negli spogliatoi per fare la doccia e sorprendentemente non c'era l'acqua calda; chiedendo lumi al custode ci è stato detto che la caldaia è stata tolta in quanto vecchia e mal funzionante. Allora abbiamo pensato di lavarci la faccia con un po' di sapone, ma anche in questo caso non abbiamo potuto perché sui lavandini non c'era nulla. Una situazione surreale vissuta personalmente che mi ha fatto male». Da qui, l'idea di accelerare la soluzione.
«Questa struttura è la più grande ed importante della nostra città ed ogni giorno è frequentata da centinaia di sportivi. Molti mi dicono che hanno smesso di fare sport proprio per questi ostacoli che ho appena evidenziato. Da neo Presidente della commissione sport del comune di Latina, solleverò la questione nelle sedi opportune per cercare le varie soluzioni. Intanto vi preannuncio che in sede di bilancio fra pochissimi giorni, insieme alle colleghe di maggioranza, Annalisa Muzio, Floriana Coletta e Daniela Fiore, prepareremo un emendamento di 30 mila euro per il nuovo impianto di illuminazione perché ad oggi, se ci si volesse allenare la sera dopo una giornata di lavoro, non si può in quanto la pista è priva di una illuminazione adeguata. La rivoluzione sportiva è iniziata».
Sì perché in cantiere Anzalone dice di avere anche il bando per gli impianti sportivi. Una chimera inseguita da anni dalle associazioni, molte delle quali nell'attesa hanno anche smesso di esistere. In questi anni, tra rinvii, ripensamenti e adeguamenti, il bando non ha visto la luce. «Siamo pronti a completare l'iter - spiega Anzalone - Le società hanno diritto ad avere certezze e l'amministrazione deve darle. Nelle prossime settimane avremo novità anche in questo specifico aspetto. Posso dire che per quanto mi riguarda bisogna lavorare a spron battuto perché la città merita risposte e nell'ambito sportivo più che mai. Il mio impegno sarà totale».