Nel corso della Commissione Welfare, Sanità, Pari opportunità, Protezione Civile, Sicurezza, i Consiglieri Comunali di Fratelli d'Italia Patrizia Fanti e Gianluca Di Cocco, hanno fatto presente all'Assessore Dario Bellini ed al Comandante Passeretti, come la sicurezza stradale debba essere al centro dell'azione amministrativa in ogni momento. Servirebbe a poco, infatti, se si convocassero le Commissioni Consiliari sull'onda emotiva dell'ennesima disgrazia.

"Ci riferiamo, naturalmente, al punto all'ordine del giorno sulla sicurezza in Via Epitaffio, protagonista nel corso degli anni di tanti, troppi incidenti mortali. L'ultimo, in ordine cronologico, quello che ha riguardato la trentenne di Norma Chiara Aggio, scomparsa dopo giorni di agonia. Alla sua famiglia ed ai suoi amici giungano le nostre condoglianze e la sincera partecipazione al loro dolore. Tutto questo, per chi come noi ha l'onere di amministrare una città non basta, non può bastare.
La sicurezza stradale si realizza attraverso campagne educative, di sensibilizzazione a partire dagli studenti di scuola media. Quando abbiamo avuto l'onore di servire questa nostra città, lanciammo campagne per spiegare ai ragazzi l'importanza di indossare il casco, di allacciare le cinture, di non assumere alcolici o sostanze stupefacenti alla guida.

La sicurezza stradale si garantisce realizzando rotatorie (durante le nostre amministrazioni ne realizzammo 28),punti luce (dalla fondazione al 2002 erano 5.000,noi li abbiamo più che raddoppiati). Tutto questo ha invertito un triste primato che la città di Latina aveva sugli incidenti stradali. In particolare su Via Litoranea, sugli incroci dei Borghi e sulle Migliare. Ad oggi la città si presenta insicura, piena di buche e, se vogliamo riferirci a Via Epitaffio, completamente sovrastata da pini abbandonati a sé stessi, i cui tronchi sono spesso ragione della violenza degli scontri lungo la strada ed il loro stato di incuria comporta una riduzione della pur buona illuminazione lungo la Via Epitaffio.


Per la sicurezza stradale occorre reperire risorse attraverso bandi, finanziamenti ministeriali. Attraverso questi ultimi, realizzammo la ciclabile lungo la via del Mare, ancora oggi tappa frequentata ed amata dai nostri concittadini. L'Amministrazione Comunale deve far meglio anche su questo fronte. Basti pensare che, l'art. 7 comma 7 del Codice della Strada prevede che le risorse delle contravvenzioni e dei parcometri debbano essere spesi per la sicurezza stradale, segnaletica. L'amministrazione, creando un precedente grave ha impiegato quelle risorse per saldare un debito fuori bilancio di 547.000 euro, come ha fatto rilevare in commissione l'onorevole Vincenzo Zaccheo. Ci chiediamo se sia un fatto normale far questo, salvo poi convocare commissioni per parlare di sicurezza stradale soltanto a seguito di incidenti mortali. Anche a nome degli altri colleghi del centrodestra presenti in Commissione, ci sentiamo di rivolgere un ringraziamento al nostro On. Vincenzo Zaccheo per la passione, competenza e per la grande umanità che contraddistinguono i suoi interventi sulle tante questioni politico-amministrative della nostra città".