Una ricerca storica minuziosa alla riscoperta della figura di Livio Odescalchi, volta a sondare la lotta al nepotismo condotta nel ‘600 da papa Innocenzo XI. Un lavoro frutto di una instancabile ricerca di archivio a caccia di nuovi reperti, a rivelare l'abilità di Roberto Fiorientini, il ricercatore apriliano prematuramente scomparso il 5 dicembre 2019 mentre si trovava a Washington, dove era stato chiamato presso la National Gallery of Art proprio in ragione delle capacità fuori dal comune riconosciute all'interno del mondo accademico e in ambito internazionale.
Ieri pomeriggio, nell'ambito della rassegna "Mille e un autore", promossa dal Comune di Aprilia, è stato presentato il libro "Livio Odescalchi, nipote di papa Innocenzo XI", frutto della tesi di dottorato di Fiorentini, curato per la pubblicazione da Marco Albertoni e divulgato dalla Heidelberg University su iniziativa dell'Istituto Storico Germanico di Roma. Presenti presso l'aula consiliare i genitori e il fratello di Roberto, Cinzia, Claudio e Fabrizio, promotori dell'Associazione Napo87, il professor Alexander Koller, vicedirettore dell'Istituto Storico Germanico di Roma, in collegamento da Ottawa James Nelson Navoa, storico e amico di Roberto, Giuseppe Mrfozek Eliszezynski e Marco Albertoni, colleghi di Roberto. Tutti hanno voluto porre l'accento soprattutto sulla fatica che comporta la ricerca storica che ha portato Roberto a realizzare un'opera unica e valida in ambito storico per la conoscenza della figura di Livio Odescalchi, ma soprattutto sulle ragioni della scelta di un tema lontano nel tempo solo in apparenza. «Roberto si interrogava su come approcciare al nepotismo e al clientelismo attuale – ha sottolineato Albertoni, curatore dell'opera– per cercare le armi per sconfiggerlo. Lui che solo con le sue forze e il suo talento riconosciuto da tutti è riuscito a raggiungere obiettivi tanto alti». Al termine dell'evento, presenziato anche dagli assessori Gianluca Fanucci, Michela Biolcati Rinaldi, Luana Caporaso, Giorgio Giusfredi e Alessandro D'Alessandro, è stata annunciata anche la prossima inaugurazione del parco dedicato a Roberto, prevista per metà luglio.