Ancora un atto intimidatorio, ai danni del consigliere comunale del Pd di Anzio, Lidia Giannino. Alcuni vandali nella notte hanno realizzato una scritta offensiva, ai danni dell'esponente dem, fuori dalla sede del partito.

Immediati gli interventi di solidarietà nei confronti di Giannino, tra cui quello di Eleonora Mattina, Presidente IX Commissione Consiglio regionale del Lazio: "Desidero esprimere la massima solidarietà alla Consigliera comunale e capogruppo PD di Anzio, Lina Giannino, al centro dell'ennesimo attacco subito. Nella notte la sede del partito democratico locale è stata vandalizzata con scritte sui muri che la vedono protagonista di ignobili insulti. Non è la prima volta che Lina, tenace compagna, si trova costretta a subire minacce e intimidazioni da parte di chi ha paura di una donna forte che combatte a viso aperto per una città differente e che ha fatto della battaglia per la legalità la sua cifra politica. Noi siamo sempre stati e continueremo a stare dalla sua parte, quella delle tante cittadine e dei tanti cittadini per bene che vogliono riappropriarsi della narrazione della propria città, contro la criminalità organizzata e ogni forma di violenza".

Sul caso anche Alternativa per Anzio: "Apprendiamo con sconcerto dell'ennesimo grave episodio di intimidazione avvenuto questa notte ad Anzio. Ancora una volta la vittima è la consigliera Lina Giannino. A lei e a tutto il Partito Democratico di Anzio va la nostra piena solidarietà. Il clima di tensione cui è sottoposta la nostra Città e gli attacchi che subiscono coloro che si oppongono al radicamento della criminalità organizzata sono inaccettabili. Chiediamo ancora una volta l'attenzione delle istituzioni a tutti i livelli, che agiscano presto ed efficacemente".

La solidarietà abbatte i muri dell'appartenenza politica: anche Tony Bruognolo, segretario della Lega Provincia Roma Sud, ha espresso la sua vicinanza a Giannino: "Esprimo la più sincera solidarietà a nome mio e di tutta la Lega Provincia di Roma Sud a Lina Giannino ed al Partito Democratico di Anzio per il vile atto vandalico subito nella sede di Via Aldobrandini ad Anzio. Quando il confronto politico si trasforma in scontro e attacchi personali è una sconfitta per tutti. Mi auguro che le forze dell'ordine facciano presto luce in maniera definitive su chi si diverte a gettare ombre da anni di piombo e avvelenare il clima politico del litorale romano".