Quintali di rifiuti abbandonati vicino al campo sportivo di Campoverde, con decine di buste piene di sfalci e potature lasciate in via Orazio. Una piccola "discarica a cielo aperto" proprio nel cuore del borgo, una situazione di degrado cresciuta giorno dopo giorno che ha lasciato basito il presidente del comitato dei quartiere Franco Vona, che nel suo intervento striglia i cittadini e mostra amarezza per quanto accaduto in queste settimane.
A Campoverde (e in diverse altre zone periferiche di Aprilia) infatti da diverso tempo il Comune ha attivato il servizio itinerante di raccolta sfalci e potature, che permette agli abitanti di evitare il viaggio in città (all'Ecocentro di via Portogallo) per consegnare le potature. Un servizio gratuito che permette ai residenti di conferire proprio in quell'angolo tra via Orazio e via Catone, ma in un giorno prestabilito (il prossimo è il 15 giugno) con Comune e Progetto Ambiente, non a caso e senza regole. Per questo il presidente del comitato di quartiere non comprende il motivo di questi gesti che danneggiano il decoro urbano di Campoverde. «E' davvero inspiegabile quello che hanno fatto alcuni cittadini, hanno iniziato ad abbandonare alcuni sacchi e giorno dopo giorno questo cumulo di rifiuti è aumentato sempre di più. E' inspiegabile - sottolinea Franco Vona - perché l'amministrazione comunale mette a disposizione un servizio per la raccolta itinerante degli sfalci, però qualcuno sembra non capire che il conferimento deve essere fatto dal cittadino, non può essere fatto dall'operatore della Progetto Ambiente. Perciò se questo è il trend chiederò al Comune di Aprilia di revocare il servizio di raccolta itinerante, perché evidentemente c'è chi non lo merita».
Una provocazione quella del presidente del comitato Campoverde, che vuole soprattutto spronare i cittadini e richiamarli ai propri doveri, perché una buona raccolta differenziata passa anche attraverso l'impegno della popolazione.
Ambiente
A Campoverde «discarica» di sfalci vicino al campo sportivo, l'ira del comitato
Aprilia - Incivili abbandonano rifiuti nell'area in maniera selvaggia e non nel giorno stabilito per la raccolta, il presidente: «Non meritano il servizio, il Comune lo tolga»