E' via Arturo Toscanini la strada urbana più pericolosa di Aprilia. A certificarlo sono i dati diffusi dal Comune all'interno della relazione del Pums, il piano urbano della mobilità sostenibile che l'amministrazione comunale intende adottare per migliorare gli spostamenti sulla base delle esigenze dei cittadini e ridurre le emissioni inquinanti.
Nel documento redatto dall'architetto Miriam Maiorino, oltre alle interviste condotte su un campione di cittadini per conoscere problemi e necessità, ci sono diversi parti descrittive che prendono in causa l'incidentalità stradale. Nel periodo compreso tra il 2015 e il 2019 i morti nel territorio di Aprilia sono stati in tutto 38: a mietere il maggior numero di vittime è stata la Nettunense (8), seguita dalla Pontina (5), da via Cinque Archi e via Virgilio (4), poi da via Carroceto e via Genio Civile (2). Numeri che evidenziano la notevole pericolosità della strada regionale 207 anche rispetto alla 148.
Interessanti però sono anche le statistiche che riguardano il numero degli incidenti e dei feriti sempre nel periodo 2015-2019: in questa classifica Pontina (268 e 152) e Nettunense (102 e 71) si trovano in vetta ma al terzo posto - prima tra le strade urbane di Aprilia - c'è via Arturo Toscanini con 38 incidenti e 21 feriti nell'arco di riferimento preso per la rilevazione. Una statistica che conferma la pericolosità della strada sia di giorno perché molto trafficata (soprattutto alle 8.00 quando tutti si muovono per andare al lavoro che alle 17.00 per tornare a casa) che di notte, quando l'alta velocità delle vetture può diventare un rischio su un'arteria quasi completamente dritta, con una sola curva lungo il percorso.
Da tempo inoltre i cittadini segnalano i tanti scontri che si verificano sulla strada e che mandano in tilt il traffico, chiedendo perciò maggiori misure di sicurezza (come i dissausori di velocità) per cercare di limitare i sinistri. Nella speciale classifica subito dopo via Toscanini c'è via Genio Civile, arteria principale del quartiere Campo di Carne che si ricongiunge alla Pontina, 29 incidenti e 25 feriti nel periodo preso in esame. Ed anche questa arteria più volte è stata segnalata dal comitato di quartiere della zona per la sua pericolosità; poi nella graduatoria ci sono anche via dei Cinque Archi (18), via Selciatella e via Guardapasso (15) e (14). La speranza dunque è che l'amministrazione comunale, tramite l'adozione del Pums, con la pianificazione di interventi sulle infrastrutture e sul trasporto (pubblico e privato) riesca ad eliminare queste criticità.