Latina può diventare la capitale dell'innovazione del Sud Italia. È un obiettivo ambizioso, ma non irraggiungibile, quello che i ragazzi di Exo Latina si sono prefissati da qualche anno a questa parte, ossia dalla nascita dell'associazione che vede impegnati giovani imprenditori e innovatori, il cui scopo è rendere la provincia un terreno fertile e attrattivo per il mondo dell'innovazione.

Per raggiungere il traguardo, Exo è partita con una serie di iniziative, una delle quali avrà luogo questa sera, alle 21, presso la sala all'aperto del Cinema Corso: si tratta dell'Elevator Pitch, un format in cui giovani startupper avranno pochi minuti per illustrare il loro progetto innovativo, simulando un incontro fortuito con un investitore, che deve essere convinto della validità del loro progetto nel tempo di un viaggio in ascensore. Oltre ai giovani startupper, saranno presenti anche relatori d'eccezione e una giuria esperta sul tema.
«Questo è il secondo Elevator Pitch che proponiamo a Latina - spiega Lorenzo Di Filippo, presidente di Exo Latina - Il primo è stato organizzato il 30 luglio 2021 e oggi, a distanza di un anno, proponiamo lo stesso format ma puntando più in alto, in quanto in gara non ci saranno più le "sole" idee, bensì start up vere e proprie. Si tratta di progetti realizzati da giovani non solo di Latina, ma tutti legati al Sud Italia. La nostra idea è che l'Elevator Pitch sia il primo passo per far creare un'eco mediatica anche fuori dalla provincia e iniziare un percorso a lungo termine il cui scopo è far diventare Latina la capitale dell'innovazione del Sud Italia».

Insomma, Exo parla di una vera e propria necessità di valorizzare il binomio tra innovazione e territorio, quale unica via per «emanciparsi dal declino». E per farlo servono i giovani, su cui l'associazione ha sempre puntato particolarmente.
Infatti, sempre questa sera, verrà dato spazio anche alla presentazione della Community dell'Innovazione, gruppo nato con l'Innovation Hub che lo scorso anno scolastico è stato ospitato dal liceo scientifico Majorana e che «speriamo che dal prossimo anno si estenderà a tutte le scuole di Latina», prosegue Di Filippo. Nello specifico, si tratta di un progetto che vuole proporsi come incubatore di una nuova classe imprenditoriale che possa dare impulso ad una inversione di marcia nel territorio.
Ma i progetti di Exo Latina non finiscono qui: l'associazione è al lavoro anche sul Latina Open Data, iniziativa che punta a diffondere la cultura degli open data attraverso la creazione di un portale dedicato sia ai cittadini che alle imprese, così da generare valore economico ma anche civico. «A questo aggiungeremo una campagna di sensibilizzazione e informazione, che punterà a spiegare a tutti qual è l'utilità degli open data».

Le startup in gara questa sera
Ed ecco le start up in gara. Ci sarà la startup "The Road To Cleandom", il cui obiettivo è indicare attraverso un'applicazione riservata ai cittadini, quali sono le zone più green della città, fornendo dati in tempo reale, quali l'andamento e la predizione dei livelli degli inquinanti più pericolosi per la salute (PM10 e PM2,5). C'è poi "Beateam", un videogioco gratuito di simulazione calcistica, costruito sulla blockchain di Polygon con un proprio token (Btem), basato sugli Nft: all'interno del goco, ogni utente ha il proprio avatar, completamente personalizzabile, con cui si può esplorare un grande parco sportivo ricco di attività, situato al centro della città nel metaverso. C'è poi Vitigna, un progetto che vuole ortare sul mercato un nuovo prodotto nutraceutico capace di contrastare in maniera naturale ed efficace i disturbi gastrointestinali, utilizzando come materia prima le vinacce, un residuo della lavorazione del vino, mentre "Essenza Food" è un progetto che vuole collegare i laboratori artigianali con i celiaci o chiunque segua una dieta senza glutine, dando la possibilità di ordinare prodotti freschi e di qualità direttamente sul nostro portale da qualsiasi parte di Italia. Si resta in tema agricoltura con "L'agro del kiwi", start up che si basa sulla glassa e sulla confettura di aceto di kiwi, proveniente da un'antica ricetta di famiglia ma che si propone come una novità assoluta per aggiungere creatività, gusto e un tocco di "healthy" ai propri piatti.

Questi progetti verranno valutati da una giuria di esperti: Guido Fienga, presidente di giuria, manager sportivo, investitore e professore presso l'Università Luiss Guido Carli di Roma, ex Ceo As Roma Spa; Valentina Picca Bianchi, presidente del Comitato Impresa Donna del Mise, presidente Donne Imprenditrici Fipe, Ceo & Founder di Whitericevimenti srl; Francesca Faggioni, Assistant Professor presso l'Università Roma Tre; Ivan Simeone, membro del consiglio di Virgilio 2080, associazione di tutor rotariani per le start up di Lazio e Sardegna e direttore Claai Assimprese Lazio Sud. All'evento, patrocinato dal Comune di Latina, Angi, Unindustria e Confcommercio Lazio Sud, parteciperanno come relatori Franco Petrucci, Gabriele Ferrieri, Mauro Musarra, Francesco Paolo Russo, l'influencer Theladyinfinance e l'assessore regionale Enrica Onorati.