Non c'è al momento la copertura finanziaria, passa in consiglio la proposta di scioglimento del Comitato Sabaudia MMXX. E' quanto emerso dall'assise civica di venerdì scorso convocata a distanza di 48 ore da un'altra seduta proprio per affrontare nuovamente il punto sul Comitato come richiesto dalle minoranze per la necessità di valutare con più attenzione tutti gli aspetti relativi la parte contabile soprattutto rispetto l'organizzazione delle prossime gare.

Il confronto si è aperto partendo dalla conferenza dei capigruppo, una fase in cui sono state recepite, rispetto l'atto da approvare inizialmente, alcune indicazioni delle minoranze nonchè del sindaco. Una forma di collaborazione emersa anche nel corso del consiglio comunale in cui lo stesso primo cittadino ha ringraziato i consiglieri di opposizione e viceversa dalle minoranze è arrivato il plauso per l'apertura dimostrata dal primo cittadino. La proposta di scioglimento del Comitato Sabaudia MMXX è stata approvata con 13 voti favorevoli e uno contrario quello del consigliere Mellano che nel corso della seduta ha evidenziato come tale decisione andrà a pregiudicare e di fatto a cancellare l'organizzazione delle prossime gare e cioè nel 2023 il mondiale coastal rowing e beach sprint e nel 2024 l'europeo assoluto. Cosa è emerso in consiglio in relazione all'organizzazione dei prossimi eventi? L'analisi dei consiglieri è partita dagli atti finanziari approvati e da quelli relativi la capacità di spesa dell'Ente. In modo particolare si è fatto riferimento all'approvazione, avvenuta a giugno, della nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione – periodo 2022-2024 da cui emerge come "la partecipazione all'organizzazione delle manifestazioni internazionali di canottaggio 2023 e 2024 che prevedono oltre 2,6 milioni di spese complessive per la loro realizzazione - sia - fortemente messa in discussione. Senza sostanziali contributi della Regione e/o di altri enti pubblici e/o soggetti privati, l'eventuale partecipazione alle stesse metterebbe a rischio l'erogazione dei moltissimi servizi per la gestione ordinaria dell'ente, finanche ad intaccare servizi indispensabili". Dati legati alle casse comunali ha contato anche la scelta politica rispetto la gestione dei fondi e quelle che sono le priorità per la città pur riconoscendo l'importanza di tali eventi sportivi. Per questo i capigruppo consiliari sia di maggioranza che di opposizione si sono impegnati ad attivarsi in tempi brevi per trovare soluzioni utili a recuperare anche le competizioni a rischio. Dall'atto approvato in consiglio comunale è emerso anche altro e cioè le somme spese per la Tappa della Coppa del Mondo Canottaggio e i contributi assegnati da Enti terzi, cifre che nei mesi scorsi erano state più volte oggetto di richieste di chiarimento da parte degli ex consiglieri di opposizione.

"L'onere economico complessivo - si legge nella delibera - sostenuto dal Comune di Sabaudia per l'evento della terza tappa di Coppa del Mondo, tenutosi nel mese di giugno 2021 è stato di 2.032.808,00 euro di cui 260.007,27 euro (anticipati per conto della Regione su un contributo totale di 550.000,00, euro di cui 300.000,00 euro erogati come acconto); le entrate da sponsorizzazioni sono state soltanto 172.003,64 euro così come modesto è stato il contributo economico di Coni e Fic circa 10.000,00 euro". E' chiaro che anche queste somme vadano contestualizzate nella decisione presa in consiglio. Tra le proposte contenute nella delibera anche quella di fare sì che sindaco e giunta provvedano "all'adozione di tutti gli atti a tutela degli interessi dell'ente in ogni sede e grado, ed anche in ordine ad eventuali richieste risarcitorie che dovessero derivare dalla mancata realizzazione degli eventi sportivi futuri". Quale sarà il prossimo passaggio? Il sindaco Mosca esprimerà la volontà del Consiglio nel prossimo direttivo del Comitato.