Senza il completamento di via Massaro tra Borgo Sabotino e il lido, la viabilità del mare e le prospettive turistiche della marina di Latina restano sempre allo stato di incompiute. Ecco perché il via libera alla valutazione di impatto ambientale era l'atto più atteso del progetto avviato dall'amministrazione Coletta e destinatario di fondi pubblici rientranti nel Programma per la sicurezza delle periferie nell'ambito del programma «Latina anche città di mare».

Lo scorso 13 ottobre, la Direzione Regionale "Lavori Pubblici" ha trasmesso al Comune di Latina, con atto pubblicato ieri in albo pretorio, il nulla osta ai fini del parere idrogeologico nell'ambito della Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, sulla scorta della relazione del geologo Alessandro Carlomagno. L'opera da 8,3 milioni di euro andava conclusa in 4 anni e 2 mesi a partire dall'estate 2016 ma la necessità della Valutazione di Impatto Ambientale ha reso l'iter lungo e macchinoso. La VIA è un percorso amministrativo che ha lo scopo di individuare, descrivere e valutare, in via preventiva alla realizzazione delle opere, gli effetti sull'ambiente, sulla salute e benessere umano di determinati progetti pubblici o privati, nonché di identificare le misure atte a prevenire, eliminare o rendere minimi gli impatti negativi sull'ambiente, prima che questi si verifichino effettivamente.