Il commissario di Latina Carmine Valente procede celermente sulla strada della riqualificazione del campo rom di via Monfalcone, distrutto da un rogo la scorsa estate e al quale è legato la difficile situazione che si è creata con gli abitanti di quegli alloggi, oggi allocati in condizioni emergenziali presso l'ex Rossi Sud. Il servizio "Lavori Pubblici" del Comune di Latina ha approvato la determina con cui dispone l'approvazione del progetto esecutivo. Il commissario aveva messo la questione di Al Karama nell'agenda delle priorità sin dal suo discorso di insediamento e aveva deciso di stanziare oltre 1 milione di euro per la riqualificazione del campo rom e per l'acquisto di nuovi moduli abitativi. Nella determina si riepilogano tutte le fasi dell'iter sin dal primo importante step, quello del 21 luglio del 2020 quando fu sottoscritto un Protocollo d'intesa tra l'Amministrazione Comunale, la Prefettura di Latina e la Regione Lazio che disciplinava le attività volte a perfezionare la riqualificazione del campo alloggiativo temporaneo per l'accoglienza alloggiativa dei nuclei rom denominato Al Karama. Con questo Protocollo il Comune di Latina si impegnava a rimodulare il progetto di completamento del campo alloggiativo temporaneo, ad effettuare la voltura a proprio carico delle utenze relative alla fornitura di energia elettrica, entro 120 dalla sottoscrizione del protocollo e una volta effettuata la bonifica, ad opera della Regione Lazio, della relativa area di interesse, a completare la realizzazione del nuovo campo alloggiativo temporaneo, dotandolo di adeguati moduli abitativi e relativi servizi.