Un diploma alla memoria è stato consegnato dalla Dirigente Scolastica dell' IISS Caboto ai genitori del povero Romeo Bondanese il ragazzo di 17 annidi Formia ucciso nella centralissima via Vitruvio all' incrocio con il Ponte Tallini il 16 febbraio del 2021 e che frequentava proprio quella scuola. Il toccante momento è avvenuto nel corso della "Giornata del Ricordo"un incontro che si ripete ogni anno e durante il quale, oltre a ricordare Romeo, vengono approfonditi i temi della non violenza, del disagio giovanile, della risposta alle occasioni di difficoltà che la vita presenta.

Tanti gli studenti presenti, tra cui i ragazzi che hanno avuto modo di conoscere quel loro amico scomparso prematuramente, tutti molto commossi. In prima fila la famiglia di Romeo,Tina e Domenico, genitori forti, coraggiosi, segnati da una tragedia enorme. "Oggi siamo qui perché come Istituto Caboto – ha spiegato la Dirigente Scolastica Maria Rosa Valente - abbiamo deciso di istituire il 16 febbraio di ogni anno la "Giornata del Ricordo del Caboto", dedicata non solo al ricordo del nostro caro alunno ma anche occasione per un confronto tra docenti, esperti ed alunni sulle problematiche giovanili, sui temi della violenza, del bullismo e sul perché di alcuni accadimenti."Quest' anno ha preso parte all' incontro Don Mariano Salpinone che si è rivolto in maniera diretta, a cuore aperto ai giovani presenti. "La violenza prima di affrontarla devi capirla- ha evidenziato il sacerdote - E con i ragazzi abbiamo fatto una serie di riflessioni. Dove nasce la violenza o il fatto di restarne indifferenti? Abbiamo letto la Bibbia, Caino e Abele. La violenza nasce quando smetti di dare il meglio di te. Quando vivi una vita banale, come dice il Signore a Caino, la violenza è accovacciata e prima o poi scatta". In serata per Romeo è stata celebrata una messa di suffragio a Formia presso la chiesa dei Santi Lorenzo e Giovanni.