La realizzazione della nuova pista ciclabile in via Toscanini ha polarizzato lo scontro tra maggioranza e opposizione, con accuse reciproche sia in Consiglio comunale che nei giorni successivi. Ma che ci fosse qualcosa di stonato nei lavori in corso d'opera era un fatto acclarato anche per l'amministrazione comunale che, al di là della difesa d'ufficio del progetto, sta correndo ai ripari per correggere gli errori emersi nella prima fase dell'intervento.
Per questo nel tratto finale della strada sono stati smontati i blocchetti-dissuasori della ciclabile che erano stati montati sul lato destro, proprio all'altezza dell'intersezione con via Inghilterra. Una scelta dettata da due motivi, in particolare dalla pericolosità che quei pochi blocchi rappresentavano per gli automobilisti e di conseguenza per ciclisti e pedoni. Scollegati dalla restante parte della pista di via Toscanini, che per oltre due chilometri corre sull'altro lato della strada, i dissuasori installati in quel punto apparivano dunque più come un ostacolo improvviso per gli automobilisti, soprattutto di notte, con il rischio concreto che qualcuno potesse colpirli per immettersi in via Inghilterra, causando un incidente.
Tutto ciò, unito alla decisione di sviluppare nuovi progetti per le ciclabili nel quartiere Europa, ha convinto l'amministrazione comunale ad eliminare il tratto finale, rimosso prima delle festività di Pasqua. «Abbiamo tolto i blocchetti essenzialmente per due motivi, il primo è che i progettisti di Prossima Apertura - spiega il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Luana Caporaso - intendono sviluppare la ciclabile sul lato di via Inghilterra e via Irlanda e dunque quel tratto non si sarebbe ricollegato; inoltre perché quel punto ci era stato segnalato anche dalla polizia locale di Aprilia. Con gli agenti del comando di viale Europa abbiamo eseguito un sopralluogo sul posto, verificando dei potenziali rischi se un'automobilista dovesse percorrere quella curva in maniera troppo larga. Perciò abbiamo preferito rimuoverli, visto che in quella zona c'è comunque un attraversamento pedonale per ricongiungersi da via Toscanini alla zona 167».