Sarà un primo maggio all'insegna dei giovani e della buona musica, ma sempre con il lavoro come tema portante e valore da cui ripartire per rifondare una società disgregata. Finalmente, dopo  gli  anni  di restrizioni  per l'esplosione  della  pandemia,  quest'anno i sindacati hanno scelto di riportare la festa dei lavoratori a Latina, in piazza ma non solo.

Si inizierà alle ore 16 presso il Circolo Cittadino con una tavola rotonda, in cui interverranno i Segretari  confederali  territoriali di CGIL, CISL e UIL, dove ci si confronterà su lavoro e sviluppo del territorio.  Si proseguirà poi, a partire dalle ore 18.00, con il Concerto in Piazza del Popolo dedicato alle giovani promesse musicali del territorio.

 

"Sulla scia delle tante iniziative che si svolgono nel nostro paese – spiegano i Segretari Generali di CGIL, CISL, UIL di Latina rispettivamente Giuseppe Massafra, Roberto Cecere e Luigi Garullo - a Latina  abbiamo  deciso  di celebrare questa importante giornata da un lato dedicandola alla musica, dando spazio  ai  giovani  artisti e  band  del territorio, a quel piccolo grande universo di musica che nasce  e si  sviluppa  a  Latina  e  nei  tanti borghi del pontino; dall'altro, cercando di sviluppare una discussione  sul  lavoro  che  contenga  temi fondamentali  come  salute e sicurezza, lo sviluppo e il riscatto dalla crisi".  

"Una giornata  di festa, ma anche  di contenuti, per la città" – concludono i Segretari Generali – che testimonia  la necessità  di tornare  alla vita  pubblica e alla quale auspichiamo la partecipazione dei lavoratori, di tanti giovani e di tutti i cittadini".