"Basta con le divisioni e le contrapposizioni. La Liberazione deve essere una festa che unisce il Paese e tutti i cittadini". Il prefetto di Latina Maurizio Falco ha celebrato oggi la tradizionale cerimonia del 25 Aprile e lo ha fatto per la prima volta ad Aprilia, non a Latina, la città capoluogo. Una scelta dettata da due ordini di ragione: "La prima è che ritengo opportuno festeggiare dove c'è un sindaco e non un commissario prefettizio. La seconda è che questa deve essere una Festa di tutti, che va celebrata tra la gente, con entusiasmo e spirito di unità".

La cerimonia ha avuto il primo step alle 10,30 con la santa Messa a cui poi è seguito il tradizionale corteo che ha deposto una corona di alloro al Monumento ai Caduti di tutte le guerre. Li ci sono stati i discorsi del sindaco di AprilIa Antonio Terra, della presidente provinciale dell'Anpi Teresa Pampena e il prefetto Maurizio Falco. Ad accompagnare il corteo la fanfara dei bersaglieri.