Sembra proprio non esserci pace a Ventotene in questa estate 2023. Dopo il furioso incendio notturno di giovedì scorso, scoppiato in località Parata Grande, fronteggiato e domato dai "Volontari della Protezione Civile delle Isole Ponziane" del presidente Alessandro Romano, ieri è tornata l'emergenza idrica in tutta l'isola. E, come è comprensibile immaginare, la rabbia e le proteste, seppure in forma civilissima, dei residenti e dei villeggianti, sono esplose platealmente.
Ma, prima ancora che la gente protestasse, si è mosso, in maniera ufficiale il Comune che già un paio di settimane fa aveva portato all'attenzione della Prefettura e di Acqualatina la necessità di garantire un rifornimento adeguato e costante. Il sindaco dell'isola, Carmine Caputo, con una lettera di protesta rivolta a Michele Lauriola, presidente, e a Marco Lombardi, amministratore delegato di Acqualatina, e, con una missiva inviata al Prefetto Maurizio Falco, ha fatto presente l'insostenibilità della situazione sottolineando come non sia la prima volta che colpisce l'isola. Dopo «due giorni di carenza idrica su tutta l'isola – si legge nella nota del sindaco Caputo - va tenuto conto del fatto che nel fine settimana ci sarà una maggiore presenza turistica sull'isola.
Al fine di evitare ulteriori e gravi disagi, si chiede urgentemente di intervenire onde aumentare da subito la portata di acqua giornalmente in modo da potersi costituire una notevole riserva in grado di fronteggiare qualsiasi esigenza e, nell'immediato, a provvedere all'arrivo entro la giornata di oggi (21 luglio, n.d.r.), di un'altra nave cisterna carica che possa garantire l'approvvigionamento idrico all'isola, all'oggi.
Si evidenzia, infine, che quest'isola vive di turismo per cui la carenza di rifornimento idrico determina un rilevante grave danno economico per gli operatori locali». E per fortuna che durante l'incendio a Parata Grande l'acqua era ancora scorrevole nei rubinetti! Come si sa in questi giorni la società Acqualatina ha annunciato l'entra in funzione di un dissalatore in luogo di quello installato qualche anno fa e ora con una serie di problemi, per cui si è reso necessario ripristinare l'approvvigionamento attraverso navi cisterna che effettuano carichi nei porti di Gaeta e Napoli. Tuttavia nelle ultime settimane e soprattutto il sabato e la domenica ci sono stati molti problemi per residenti e turisti.
Il caso
A Ventotene torna l'incubo siccità: il provvedimento del sindaco
Ventotene - Il sindaco chiede il raddoppio dell’approvvigionamento con la nave cisterna «a tutela degli operatori e dei residenti»