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Il caso

Cimitero, galleria chiusa: «Serve un intervento»

Il sindaco Sperduti: «I lavori potrebbero richiedere la necessità di svuotare tutte le tombe e poi spostarle»

Cimitero, galleria chiusa: «Serve un intervento»

A seguire il provvedimento cautelare preso dai Carabinieri della locale stazione in seguito ad una denuncia, alla fine è arrivata anche l'ordinanza del Sindaco Claudio Sperduti a sancire la chiusura della zona del cimitero denominata "Galleria". La stessa zona, come detto, era di fatto interdetta da qualche giorno, ovvero da quando, all'indomani della denuncia di un privato cittadino, i Carabinieri della Locale Stazione avevano sigillato l'area. A ciò è seguito quindi il sopralluogo dell'Ufficio Tecnico il cui personale ha riscontrato una situazione tale da giustificare l'emissione di un provvedimento contingibile ed urgente. Dal sopralluogo sono emersi infatti il distacco delle cornici delle lapidi e la presenza di infiltrazioni evidenti tanto da far pensare che l'attuale stato in cui versa il corpo di fabbricazione, costituisca un pericolo per la sicurezza e l'incolumità di persone e cose pubbliche e private visto il possibile rischio di distaccamento e caduta di materiale dall'alto. La stessa zona, lo scorso anno era stata oggetto di un robusto intervento che aveva portato al rifacimento della pavimentazione. Per i lavori erano stati investiti circa 40 mila euro ma quei lavori, evidentemente non sono bastati ad arginare un problema noto e che si protrae da anni. Evidente che le infiltrazioni vengano da dietro alla struttura la soluzione richieda ora tempi e costi ingenti. È il sindaco Claudio Sperduti a fare un primo punto: «Purtroppo la situazione del Cimitero, nell'area che tutti conosciamo come galleria, è seria. Nonostante l'intervento condotto nei mesi scorsi sulla pavimentazione, il problema delle infiltrazioni è rimasto. Oltre che dal pavimento quindi, le infiltrazioni arrivano da dietro ed è facile intuire che ci sono tombe con l'acqua dentro. Quando quella parte di cimitero è stata costruita, una trentina di anni fa, evidentemente non si è pensato che sarebbero potute verificarsi queste infiltrazioni e quindi dietro non è stato impermeabilizzato. Adesso il problema è palese e va affrontato in maniera radicale. Dobbiamo progettare l'intervento che potrebbe richiedere lo svuotamento delle tombe con spostamento temporaneo delle sepolture per permettere un intervento radicale e risolutivo. Certo costerà molto economicamente e come disservizi per l'utenza, ma bisogna intervenire"

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