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Il caso

Rom alla Rossi Sud Nasso: agiremo in fretta

L'assessore porta gli auguri alle famiglie: Dal 27 la bonifica del campo Al Karama con finanziamenti regionali

Rom alla Rossi Sud Nasso: agiremo in fretta

Portare i panettoni e i regali ai bambini, ma anche una buona notizia, quella dell'accelerazione sui lavori per la consegna del campo di Al Karama e dell'avvio della bonifica dell'area a partire dal 27 dicembre. L'ha comunicata l'assessore al Welfare Michele Nasso, accompagnato da alcuni consiglieri comunali sia di maggioranza che di opposizione, ieri all'ex Rossi Sud ai rom che da quasi due anni sono alloggiati in quella struttura in condizioni precarie. Condizioni che ieri erano visibili e che stridono con le dichiarazioni fatte in consiglio comunale dall'assessore Nasti nell'ultimo consiglio comunale, quando ha parlato dei danni fatti dalle famiglie nomadi e dei soldi che il Comune dovrà pagare all'amministrazione provinciale, proprietaria dell'immobile.

E' stato evidente a tutti che le undici famiglie rimaste sono le vere danneggiate di questa vicenda iniziata con l'incendio che devastò il loro campo nell'estate 2022 e che non possono più vivere in quelle condizioni, fortemente precarie e che non assomigliano neanche da lontano all'idea di un alloggio dignitoso. Nasso ha portato gli auguri di Natale agli utenti, poi si è recato al dormitorio invernale e a quello fisso.

«Siamo venuti qui per fare gli auguri di Natale - ha spiegato l'assessore al welfare Michele Nasso - abbiamo cominciato da Al Karama. Con l'occasione abbiamo comunicato il cronoprogramma e la consegna dei lavori per i moduli abitativi nel nuovo campo. La cosa importante che si attendeva da mesi è l'arrivo di un supporto economico sufficiente dall'amministrazione regionale che ringraziamo per la bonifica del vecchio campo. Mettere quei moduli in mezzo ai calcinacci non era possibile. Il 27 e il 28 dicembre entreranno in azione le ruspe per bonificare l'area, nello stesso tempo ogni due giorni monteremo un modulo».

«C'è un lavoro importante delle associazioni - ha spiegato Libero Ponticelli dell'associazione Aifo Latina Odv - l'Aifo è capofila insieme ad altre sei associazioni di un progetto di coesione sociale che prevede il doposcuola, la mensa e il trasporto. I bambini di questo campo hanno diritto a stare con gli altri bambini che vanno a scuola a Borgo Sabotino. Al protocollo d'intesa siglato col Comune va dato seguito. Queste persone devono vivere con dignità e sentirsi cittadini di Latina».

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