Cerca

I numeri

Dati record e preoccupanti per il gioco d'azzardo nel sud pontino

E' quanto emerge dal dossier redatto dalla Diocesi: la situazione dei comuni ricadenti nell'Arcidiocesi di Gaeta è definita drammatica

Dati record e preoccupanti per il gioco d'azzardo nel sud pontino

Dati record per il gioco d'azzardo nel sud pontino. E' quanto emerge dal dossier della Diocesi. La situazione dei comuni ricadenti nell'Arcidiocesi di Gaeta è drammatica, se rapportata al quadro nazionale; è un territorio "assetato" di azzardo dove la spesa effettiva (differenza tra giocate e vincite) è di 75 milioni di euro su una popolazione di appena 163 mila abitanti. Questa spesa corrisponde ad una tassa aggiuntiva media di 461 € all'anno per ogni abitante, senza contropartita in valore aggiunto, contro le 345 € di quella dell'Italia. Sono risorse buttate al vento che si sarebbero potute investire nel miglioramento di tanti settori nevralgici alla vita di un territorio: la sanità, le scuole, le infrastrutture, gli impianti sportivi, la viabilità…

La Chiesa di Gaeta, già da tempo, ha colto le gravi conseguenze derivanti dall'azzardo e ha percepito chiaramente la sua penetrante espansione in tutto il suo territorio. Attraverso la Caritas continua a contrastare l'elevata diffusione e a promuovere la consapevolezza che l'azzardo è una patologia denominata "cancro del XXI secolo".

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione