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Le decisioni

Piano opere pubbliche, approvati in consiglio fondi per lo sport e la costa

Via libera a maggioranza alle variazioni, l’opposizione critica le priorità: scuole dimenticate

Allarme del Codacons: Comune di Latina a un passo dal dissesto

È stato approvato ieri a maggioranza in consiglio comunale, con 23 voti favorevoli e 7 astensioni delle opposizioni, il primo aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025-2027 e al Piano Triennale delle Opere Pubbliche, che definisce gli investimenti strategici per il futuro prossimo della città. A illustrare i dettagli in aula è stata la dirigente del servizio Lavori Pubblici Angelica Vagnozzi, sottolineando che nel solo 2025 saranno impegnati 39,8 milioni di euro, mentre 29,9 milioni sono previsti per il 2026 e 6,5 milioni per il 2027.

Tra i principali interventi spiccano: 410.000 euro per l’efficientamento energetico dell’asilo nido “Il Trenino”, finanziato dalla Regione Lazio; 1,1 milioni di euro per la difesa della costa nei territori di Latina e Sabaudia, con dragaggio e ripascimento di arenili a Foce Verde e Rio Martino; 1,6 milioni di euro per la riqualificazione del Palazzetto dello Sport; Oltre 6 milioni di euro per l’efficientamento di impianti sportivi: rugby, baseball, campi di calcio, campo Coni, pattinaggio, stadio Francioni e impianto sportivo di Borgo Grappa; Interventi di manutenzione scolastica per 380.000 euro, più ulteriori 153.000 euro per altri immobili comunali; 3,7 milioni di euro destinati alla scuola Vito Fabiano, come primo stralcio funzionale per l’accesso a fondi di finanziamento. Soddisfatto c’assessore all’ambiente Franco Addonizio che sottolinea l’importanza strategica del progetto di difesa dell’arenile, che prevede il dragaggio del fondale in corrispondenza di Foce Verde, con successivo ripascimento dell’arenile di Latina e il dragaggio del canale di Rio Martino, con ripascimento dell’arenile di Sabaudia per circa 37.000 metri cubi di materiale totali, evidenziando come il suo inserimento nel piano triennale sia “un passaggio necessario per l’attivazione delle procedure di gara e per la tutela dei nostri litorali”.

Non sono mancate polemiche, in particolare dai banchi dell’opposizione. Il capogruppo di Lbc, Dario Bellini, ha denunciato l’ennesima convocazione “all’ultimo minuto” della commissione Pianificazione, con tempi compressi che – a suo dire – impediscono un serio approfondimento degli atti. Ha inoltre criticato lo sbilanciamento degli investimenti, con oltre 6 milioni destinati allo sport e appena 380.000 euro alle scuole, definendolo «uno squilibrio che penalizza il primo servizio pubblico essenziale per i cittadini».

Sulla stessa linea la consigliera del Pd Daniela Fiore, che ha definito “modesto” l’intervento per la difesa della costa, ha parlato di “interventi tampone” per la viabilità (900.000 euro per le strade) e ha evidenziato ritardi e mancate conferme per interventi su piazze storiche e borghi. La consigliera di FdI Valentina Colonna ha invece messo in risalto i risultati raggiunti, grazie al lavoro politico condotto in sinergia con la Regione, in particolare con l’assessora Elena Palazzo, che hanno portato a finanziamenti per 20 campi sportivi e cinque scuole: «Tutto insieme non si può fare – ha commentato – ma è un primo passo concreto».

Infine, il consigliere Nicola Catani (Noi Moderati) ha auspicato maggiore attenzione per altre scuole della città e i centri anziani, chiedendo un piano di verifica su tutti i plessi a rischio, dopo il caso della scuola di via Tasso, chiusa per la presenza di tracce di amianto.

Il voto favorevole della maggioranza ha confermato la volontà dell’amministrazione di proseguire su una linea di investimenti decisi, ma le perplessità sollevate in aula indicano che la discussione sulle priorità resta aperta, soprattutto in vista delle prossime tappe: il bilancio consolidato, in primis, la cui scadenza è fissata al 30 settembre.

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