Il finanziamento
30.12.2025 - 17:15
Centquarantamila euro dalla Regione per investire sulla cultura e sulla memoria storica. È il finanziamento ottenuto dal Comune di Sezze per l’ammodernamento e la valorizzazione di quattro presìdi fondamentali della vita culturale cittadina: il Museo Archeologico, le biblioteche comunali di Sezze e Sezze Scalo e l’Archivio storico.
Un intervento che si inserisce in una strategia precisa dell’amministrazione comunale, orientata a intercettare risorse esterne per rendere il patrimonio culturale più accessibile, fruibile e vicino alla comunità. L’obiettivo è trasformare musei, biblioteche e archivi in luoghi vivi, aperti a cittadini, scuole, famiglie, associazioni e visitatori, rafforzando al tempo stesso l’identità del territorio.
A sottolineare il valore dell’operazione è il sindaco Lidano Lucidi, che ribadisce come l’investimento sulla cultura rappresenti una scelta strutturale. Non un semplice abbellimento, ma una vera infrastruttura sociale capace di facilitare l’accesso alla conoscenza e abbattere le barriere, rendendo i luoghi culturali strumenti di inclusione e partecipazione.
Tra gli interventi più significativi previsti dal finanziamento spicca la realizzazione di una riproduzione tridimensionale in scala 1:1 del celebre blocco calcareo dell’“Uomo a Phi”, rinvenuto all’Arnalo dei Bufali e attualmente conservato al Museo delle Civiltà di Roma. La copia sarà esposta al Museo Archeologico e consentirà alla comunità di riappropriarsi di uno dei simboli più rappresentativi della storia locale, rafforzando il legame tra reperti, luoghi e cittadini.
Un’operazione dal forte valore simbolico e divulgativo, che punta a rendere la cultura più comprensibile e immediata, soprattutto per le nuove generazioni. Complessivamente, il progetto mira a valorizzare il grande patrimonio storico e culturale di Sezze attraverso strumenti moderni e servizi capaci di aumentare la partecipazione e la frequentazione dei luoghi della cultura, con ricadute positive anche sul piano educativo e turistico.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione