Il Primo Maggio Città di Latina quest'anno avrebbe spento la sua 13esima candelina, ma il compleanno dell'evento che ha sempre colorato e riempito Piazza del Popolo salterà l'edizione del 2017. Ad annunciarlo sono gli storici organizzatori della manifestazione, Simona Petrucci e Gian Luca Perez, i quali nonostante l'importanza acquisita negli anni dal "Concertone pontino" e nonostante i tentativi di tenere in piedi la festa "sempre e comunque" (ricordiamo che lo scorso anno, durante la gestione commissariale, hanno dovuto spostare il tutto al Circolo Cittadino invece che nel solito grande palco in piazza) si trovano a fare i conti con l'assenza del regolamento per i grandi eventi, che ancora non è stato redatto dall'amministrazione comunale.
«Abbiamo sempre tenuto duro per garantire il Primo Maggio Città di Latina negli anni - spiegano i due organizzatori - e non ci siamo fermati neanche di fronte a mancate concessioni di contributi, cercando sempre di trovare soluzioni anche durante le due edizioni in cui era in corso una gestione commissariale (prima Nardone e poi Barbato, ndr.). Abbiamo sempre fatto riferimento agli sponsor che ci seguono dagli esordi e ai ragazzi che con noi si prodigano per dare vita alla manifestazione».
Insomma, il nodo - spiegano - non è la richiesta di finanziamenti effettuata ma senza avere avuto alcun esito. Non è determinante. Ci sono però altre necessità che solo il Comune ha modo di soddisfare, senza le quali non è possibile organizzare l'evento: si parla di esenzioni e di altri importanti servizi utili per garantire l'ottimale gestione della festa, così come fatto per 12 anni. Un vero e proprio sfogo, che solleva anche un'ulteriore questione: «Le richieste da noi presentate al Comune, le stesse degli anni passati - proseguono i due organizzatori - sono precedenti a quelle avanzate dai sindacati».
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