Un convegno dal titolo "Finanziamenti comunitari per la pesca FEAMP 2014/2020" si terrà mercoledì 17 maggio, alle ore 17,00, presso l'aula Consiliare del Comune di Terracina alla presenza del Sindaco Nicola Procaccini, dell'assessore alle Attività Produttive Gianni Percoco, dei consiglieri comunali Andrea Lauretti e Anna Maria Speranza, presidente della Commissione Attività Economiche e Produttive. I tecnici della Direzione Regionale Agricoltura e Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca che si succederanno nella sequenza di interventi per illustrare agli operatori e ai cittadini i termini e le modalità per l'accesso ai finanziamenti saranno Luciano Massimo, Dirigente dell'area decentrata Agricoltura di Latina e i funzionari Giovanni Maselli e Giovanni Aquino. Gli argomenti in oggetto sono la Misura 5.69 che riguarda la trasformazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura  e la Misura 1.43 inerente i porti, luoghi di sbarco, aste e ripari di pesca. "Si tratta di un appuntamento molto importante – afferma l'assessore Percoco – perchè pensiamo di offrire un servizio utile agli operatori del settore che, ne sono certo, apprezzeranno l'iniziativa. Quest'incontro testimonia la volontà dell'Amministrazione di sondare tutte le possibilità esistenti nell'ambito dei finanziamenti regionali ed europei per lo sviluppo economico della nostra città. Ringrazio il dottor Massimo, il dottor Maselli e il dottor Aquino per la disponibilità e l'attenzione che gli Uffici Regionali dimostrano di riservare a Terracina. È un bel segnale al quale intendiamo dare assolutamente riscontro come Amministrazione e operatori". Anna Maria Speranza, presidente della III Commissione consiliare, conferma che "Terracina e le sue specificità territoriali sono al centro dell'azione amministrativa. Abbiamo trovato nella Direzione Regionale Agricoltura e Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca, un interlocutore tecnico-istituzionale molto disponibile. La nostra città ha una varietà di vocazioni come poche altre. Affianco del turismo e della cultura, infatti, si innestano le attività tradizionali della pesca e dell'agricoltura che tanto hanno dato e continuano a dare in termini economici e sociali. Per questo motivo intendiamo supportare il più possibile questi due settori che interessano sia il centro cittadino, cuore della marineria, sia le periferie, a prevalente vocazione rurale. Il nostro impegno a sostegno di queste categorie rimane una priorità".