Scuole e educazione ambientale, un binomio vincente per amare di più il territorio. Si è concluso davanti a un parterre di alunni particolarmente interessati il progetto "Latina Differenziamoci", promosso dal Consorzio Cosmari con il patrocinio della Prefettura, del Comune di Latina, della Provincia di Latina e dei Consorzi di recupero dei materiali oltre che dell'Ordine di Chimici.

La cerimonia conclusiva si è tenuta all'interno degli stabilimenti Cosmari, in via Grotte di Nottola, dove una folta delegazione dell'istituto scolastico don Milani (uno dei tredici che hanno aderito all'iniziativa) ha avuto la possibilità di vedere da vicino le attività di selezione e smistamento dei rifiuti dopo che per mesi, essi stesi, hanno raccolto e valorizzato la "risorsa" rifiuto.

Il progetto infatti aveva l'obiettivo di educare i più giovani alla raccolta differenziata dei rifiuti e alla salvaguardia dell'ambiente. In totale sono stati coinvolti circa cinquemila studenti, dalle elementari alle scuole superiori. Cosmari ha provveduto all'installazione di circa 500 contenitori per la raccolta dei vari materiali.

"Oggi abbiamo gettato un seme – ha detto agli alunni Francesco Traversa, direttore generale di Cosmari – che speriamo voi possiate annaffiare e far germogliare. Perché fare bene la raccolta differenziata significa investire sulla qualità della vita e dell'ambiente, recuperare risorse e garantire sviluppo e lavoro per il nostro territorio. Portate con voi le conoscenze che avete acquisito in questi mesi e condividetele con le vostre famiglie e i vostri amici. Il futuro sostenibile dipende da tutti noi".

Nel corso della mattinata poi i ragazzi sono stati accompagnati a vedere da vicino le operazioni di selezione e smistamento dei materiali all'interno degli stabilimenti Cosmari e prima della chiusura Francesco Traversa ha consegnato alla scuola un diploma di partecipazione.

Negli ultimi quattro mesi tecnici ed esperti hanno fatto visita nelle diverse scuola per fare formazione e informazione sulla "risorsa" rifiuto, in particolare sulle potenzialità enormi della diversificazione della raccolta e sul possibile riciclo, con descrizione dell'intero ciclo di raccolta e lavorazione dei materiali. Il materiale raccolto dai ragazzi è stato "trasformato" in gadget e  materiale didattico.

Questo, nel dettaglio, l'elenco delle scuole aderenti al progetto: 

- scuola di via Tasso

- scuola di piazza Moro

- scuola di via degli Aurunci

- scuola di borgo Bainsizza

- scuola di borgo S. Maria

- scuola Don Milani

- scuola via Quarto

- scuola via Amaseno

- scuola Leonardo Da Vinci

- scuola borgo Sabotino

- Liceo Artistico

- scuola Giuseppe Giuliano

- Istituto Marconi