Un dipendente in malattia, un altro trasferito come richiesto dal medico del lavoro e il servizio Ragioneria che rischia di non funzionare come dovrebbe. Perciò la giunta municipale di Pontinia ha deciso di correre ai ripari accorpando il settore Finanziario a quello Servizi alla persona. Il motivo? Non c'è personale adeguato per sostituire una categoria D.
Sono tre i provvedimenti amministrativi di cui occorre tener conto: una delibera di giunta e due decreti sindacali. Uno di revoca del precedente responsabile del settore finanziario e uno di nomina. «Nel settore finanziario - queste le premesse dell'atto varato da sindaco e assessori il 25 maggio, la delibera n. 91 - è assente per motivi di salute il responsabile, sostituito temporaneamente dal segretario generale, il quale può svolgere l'incarico solo in via straordinaria e per provvedimenti urgenti, considerato che è responsabile della prevenzione della corruzione». Anche perché sennò andrebbero sostanzialmente a sovrapporsi le funzioni di "controllore" e "controllato". «Visto il protrarsi dell'assenza e l'assoluta carenza di personale competente, anche a causa del trasferimento interno di un'altra unità lavorativa come richiesto dal medico del lavoro», la giunta ha deciso di accorpare il settore Finanziario con quello Servizi alla persona.
Un Comune "a secco" di dirigenti: la giunta decide di accorpare il settore finanziario
Pontinia - Il provvedimento motivato dall'assenza di figure professionali idonee nella pianta organica di Pontinia