Percorsi ciclabili e pedonali, parcheggi di scambio, nuovo decoro urbano e recupero di aree nel degrado: alla Regione Lazio è piaciuto il progetto di riqualificazione del tratto di litorale tra Salto Covino e il Borgo di Sant'Anastasia. Lo finanzierà per oltre la metà dell'importo. Il resto ce lo mette il Comune di Fondi che potrà comunque contare su un contributo di oltre 400mila euro a fronte dei 725mila totali. La giunta del sindaco Salvatore De Meo, ricevuta la comunicazione da Roma, non ha perso tempo e con una delibera ha approvato il quadro economico dei lavori, gli elaborati e le tavole progettuali. L'obiettivo è passare dalla burocrazia ai cantieri nel minor tempo possibile. Il progetto ha ricevuto il primo via libera lo scorso ottobre quando il Comune ha approvato lo studio di fattibilità. Una mossa necessaria a rispondere all'avviso pubblico della Regione Lazio, che ha messo sul tavolo milioni di euro per interventi straordinari finalizzati allo sviluppo economico del litorale. Detto, fatto. Il piano è stato trasmesso agli uffici della Pisana che hanno accolto le richieste del Comune e giudicato ammissibile il progetto per 409mila euro a fronte dei 725mila totali. Il piano prevede interventi infrastrutturali, con la creazione di collegamenti tra il borgo urbano di Salto Covino e il sito di interesse turistico e balneare di Sant'Anastasia. Oltre ad aree di sosta e arredo urbano, si conta di introdurre anche innovazioni tecnologiche per il risparmio energetico. Nell'analizzare costi e benefici, il Comune prevede notevoli ricadute positive per le attività turistiche della zona: camping, diportisti, ristorazione e strutture ricettive in genere ne trarranno guadagno. Senza contare che l'ente potrà passare all'incasso grazie ai ticket per la sosta a pagamento da parte degli utenti e per i servizi offerti, ad esempio il trasporto pubblico. Si cercherà inoltre di migliorare l'offerta turistica attivando sinergie tra soggetti pubblici e privati in un'ottica di filiera. Per quanto incentrato sul rafforzamento dell'offerta balneare, il progetto non mira a un turismo soltanto stagionale ma su base annua. Tra gli obiettivi figura infatti la partecipazione a manifestazioni fieristiche.