L'estate deve ancora iniziare ma, a Nettuno, già infiammano le prime polemiche. In particolare, sono i membri del direttivo dell'associazione giovanile "Nettunia" che hanno deciso di scrivere al sindaco della città, il pentastellato Angelo Casto, per evidenziare il loro malcontento riguarda al bando per gli eventi della stagione balneare.

La missiva, che riportiamo integralmente, è firmata da Stefania Amaducci, Emanuele Ciuffetti, Sara Cotogno, Andrea Gervasi, Nicola Iannone, Serena Iovini, Federico Oliviero, Jessica Oliviero, Mirko Piersanti, Valerio Scalia e Simone Scibelli.

"Egregio Sindaco Casto,

la presente per richiederle un appuntamento per avere delucidazioni in merito alla pubblicazione del bando sulla programmazione degli eventi artistici, culturali e sportivi dell'estate 2017 del Comune di Nettuno.

La nostra Associazione è l'unica Comunità Giovanile del territorio e mai è stata consultata o coinvolta dagli uffici preposti, specialmente in tema di politiche giovanili. Più volte abbiamo presentato agli uffici le nostre iniziative, ma ci è sempre stato detto che non c'erano fondi e che bisognava attendere la pubblicazione dei bandi.

Eppure, nonostante l'avviso pubblicato sul sito del Comune il giorno 30 maggio, il giorno seguente, ancora prima del termine ultimo per la presentazione delle proposte fissato al giorno 5 giugno (che considerando il ponte del 2 giugno vuol dire che non sono state date neanche 48 ore di tempo per preparare le domande!), viene lanciato il concorso "Nettuno Talent Show", un'iniziativa degli uffici praticamente identica al format dell'Uniko Talent Show, concorso per giovani talenti organizzato dalla nostra Associazione. Concorso che quest'anno, guarda caso (decisione presa il 21 febbraio!), si sarebbe dovuta svolgere a Nettuno, incredibilmente preceduto da quattro semifinali nei quartieri periferici della città subito dopo il concorso fotografico, la cui mostra è prevista dal 16 al 18 giugno presso la sala degustazione della Cantina Bacco (perché il Forte Sangallo non era più disponibile!)

Aspettavamo con ansia la pubblicazione del bando per la programmazione estiva, ma adesso ci ritroviamo a dover annullare la nostra iniziativa perché l'Ente, invece di sostenere le nostre idee, ha deciso di copiarci, "mettendosi in proprio", reperendo finalmente le risorse che fin qui ci sono sempre state negate. Eppure avevamo sempre e solo richiesto service e palco!

Con quale coraggio possiamo dire adesso ai tanti giovani che hanno espresso il desiderio di partecipare al nostro talent, che il Comune ha deciso di organizzare un concorso identico al nostro, con iscrizione gratuita e con un primo premio di 1.000 euro, vanificando in un istante tutto il tempo, le energia e le risorse dedicate a questo progetto.

Perché nessuno ci ha informato della pubblicazione del bando al quale avremmo voluto tanto partecipare? Eppure gli uffici preposti conoscono molto bene la nostra Associazione e le nostre iniziative organizzate ad Anzio e Nettuno sempre e solo grazie al contributo volontario dei soci, amici e sponsor.

Confidiamo nel Vostro interesse alla richiesta da noi presentata e restiamo in attesa di un sollecito riscontro".