Decoro. Una parola ormai quasi desueta in città, sicuramente poco spendibile per una realtà trascurata che tra pochi fondi, procedure amministrative in ritardo e rifiuti abbandonati per comportamenti scorretti, viaggia verso livelli ai limiti dell'accettabilità. Il "faidate" dei volontari su servizi essenziali non basta, come ha dimostrato anche la gestione iniziale del taglio dell'erba, e le ristrettezze di bilancio unite ai vincoli temporali di gare sempre più macchinose possono creare un mix esplosivo. Dopo i ratti e le zecche ora un problema sempre più segnalato dai cittadini al servizio Igiene, Ambiente e Sanità del Comune è quello delle blatte. Con l'arrivo del caldo tornano a popolare campagne e città, generalmente si vedono nelle ore serali e notturne, ma spuntano su strade e marciapiedi anche in pieno giorno, entrando spesso in negozi, case, e intrufolandosi nei posti più nascosti. Nella grande maggioranza delle specie, tali scarafaggi sono innocui, non pungono ma rappresentano una minaccia dal punto di vista igienico-sanitario poiché sono portatori di microorganismi patogeni sia per l'uomo che per gli altri animali. A Latina in alcuni palazzi i cittadini hanno fatto questa sgradita conoscenza, complice il gran caldo e la mancata pulizia delle strade, e anche sui social molte segnalazioni sono fioccate sui gruppi dedicati al degrado urbano. Il Comune è in ritardo ed è riuscito ad avviare solo oggi gli intevrenti di disinfestazione. Le zone più infestate sono via Isonzo all'angolo con via Priverno ma anche piazzale Prampolini, via dell'Agora, le vie limitrofe al centro Morbella, via del Lido e piazza Santa Maria Goretti, zona che ne è afflitta da tempo con ripetute segnalazioni dei cittadini già negli anni scorsi.
Strade, palazzi e asili, è emergenza blatte. Ritardi nella disinfestazione della città
Latina - Interventi con priorità massima a scuole e zone più segnalate come Latina Scalo e zona Morbella