Lo scorso anno quindici studenti del Massachusetts Institute of Technology, una tra le Università più conosciute e prestigiose al mondo, hanno partecipato ad "One-Ma3 - Materials in Art, Archeology and Architecture", corso estivo dedicato agli studenti del Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale. Le attività della summer school, ideata dal professor Admir Masic e organizzata in collaborazione con i professori Oral Buyukozturk e John Ochsendorf, si sono tenute tra le Aree archeologiche di Priverno e Pompei e il Cantiere di Restauro della Venaria Reale di Torino. L'attenzione del corso si è focalizzata sull'insegnamento di strategie di sostenibilità. Dal cambiamento climatico globale all'inquinamento e alle risorse energetiche, la sfida è stata guardare a opportunità di sviluppo di nuovi materiali attraverso la lente del passato. Un'esperienza - ha sottolineato l'assessore alla Cultura Sonia Quattrociocche - che si ripeterà quest'anno, in una versione più ampia e articolata. L'One-Ma3 si pone come una delle più importanti iniziative di cooperazione internazionale tra Stati Uniti e Italia nell'ambito dell'uso di tecnologie innovative per la salvaguardia e valorizzazione dei Beni Culturali e dei borghi storici. Sin dalla prima edizione Admir Masic, attualmente assistant professor presso il Mit, ha coinvolto attivamente nel progetto alcuni professionisti con i quali aveva collaborato in Italia, tra cui il privernate Roberto Scalesse (Erresse). Questo primo nucleo organizzativo ha poi dato vita all'associazione "Area3", che attualmente gestisce l'evento. Tra i partner nazionali che hanno partecipato all'iniziativa ci sono anche il Comune e il Museo Archeologico di Priverno con il direttore scientifico Margherita Cancellieri e la Compagnia dei Lepini. «Per noi - ha affermato il sindaco Anna Maria Bilancia - si tratta di un onore poter ospitare gli studenti e i professori di un'istituzione accademica così importante come il Mit». L'inaugurazione del corso si terrà il 18 giugno al Castello di San Martino di Priverno.