Emergenza idrica, piccoli passi avanti sono stati fatti ma la situazione soprattutto nel sud pontino e nelle campagna resta davvero critica. C'è ancora da lottare..." cosi il Presidente di Confcommercio Lazio Sud, Giovanni Acampora, a valle della Conferenza dei Sindaci dell'Ato4 tenutasi ieri a Formia, incontro cui hanno partecipato i rappresentanti di Confcommercio Lazio Sud.

Il Presidente Acampora nell'accoglie con grande soddisfazione il documento sottoscritto da tutti i Sindaci con cui nei giorni scorsi la Presidente della Provincia e Autorità di Ambito, Eleonora Della Penna, ha chiesto l'avvio delle procedure per la dichiarazione dello ‘stato di emergenza'  al fine di fronteggiare con stanziamenti, mezzi e personale adeguato una crisi che sicuramente a breve, data l'incapacità dimostrata, vedrà un' ulteriore aggravamento in virtù  dell'aumento dirompete della popolazione a seguito dei flussi turistici, invita a non abbassare la guardia e annuncia l'atra azione di cui si farà carico la stessa Confcommercio Lazio Sud.

"Lo stato di emergenza non deve e non sarà una sorta di deresponsabilizzazione per coloro che hanno determinato questa inconcepibile ed inaccettabile situazione" dichiara Acampora. "Il 29 giugno la Conferenza dei Sindaci si riunirà a Latina e, in quell'occasione, sarà esaminata la nostra richiesta di sgravi per imprese e cittadini, c'è la volontà da parte della Presidenza di procedervi.
Noi, come già dichiarato, continueremo senza fermarci e lunedì presenteremo al Tribunale di Cassino la richiesta di ATP, l' accertamento tecnico preventivo, che stabilirà al di là delle chiacchiere e delle accuse reciproche, inconfutabilmente di chi è la responsabilità e che potrebbe aprire la strada ad una miriade di risarcimenti per danni. Vogliamo acqua, risarcimenti e sgravi" conclude il Presidente di Confcommercio Lazio Sud.