C'è soddisfazione in Regione dopo l'adesione di altri comuni al protocollo di intesa per l'accoglienza dei migranti. Una questione che soprattutto negli ultimi giorni è stata oggetto di un'aspra querelle politica e che continua a dividere i cittadini soprattutto quelli che abitano nei centri che hanno aderito. Com'è noto altri nove Comuni della provincia di Latina hanno sottoscritto il protocollo d'intesa promosso dalla Prefettura per consentire ai richiedenti asilo accolti nelle strutture del territorio di partecipare ad attività di volontariato in favore della collettività che li ospita. Insieme ai Comuni di Latina, Aprilia, Terracina, Minturno, Priverno, Sermoneta, Maenza, Pontinia e Lenola hanno aderito anche alcune associazioni e cooperative sociali. Nel marzo scorso avevano firmato il protocollo i Comuni di Cori, Fondi, Norma, Roccasecca dei Volsci, Rocca Massima e Santi Cosma e Damiano: ad oggi quindi i Comuni sottoscrittori sono quindici.

"Si tratta di un'iniziativa che fa bene a tutti – ha spiegato l'assessore regionale alle Politiche sociali, sport e sicurezza, Rita Visini - fa bene alle comunità ospitanti, perché beneficiano dell'attività di volontariato dei migranti, fa bene alle persone accolte, che hanno un'occasione di integrazione in attesa del riconoscimento dello status di rifugiato, e fa bene all'opinione pubblica, perché aiuta a ristabilire la verità sull'accoglienza dei migranti al di là degli stereotipi e delle fake news xenofobe che avvelenano il dibattito su questo tema".

"Voglio ringraziare il Prefetto Faloni per aver promosso il protocollo e tutti i sindaci e le associazioni che hanno scelto di aderire – ha concluso l'assessore - A partire dall'esperienza di Latina, la Regione Lazio sta lavorando a un protocollo regionale che faccia da cornice di coordinamento a tutte le esperienze positive che sono già in corso sul territorio. Anche per questo abbiamo già stanziato 900mila euro per dare una mano ai Comuni coinvolti nella rete Sprar. La Regione continua a scommettere su scelte di integrazione vera come queste, scelte fondate sull'impegno, sul rispetto delle persone e sul bene comune".