Il Comune di Fondi non abbasserà la testa davanti alla decisione della Regione Lazio di autorizzare la realizzazione di un allevamento di cozze davanti la costa. La giunta guidata dal sindaco Salvatore De Meo ha deciso di ricorrere al Tar del Lazio per chiedere l'annullamento, previa sospensiva, dell'efficacia del provvedimento. L'amministrazione sostiene che non siano stati seguiti tutti i passi necessari al rilascio dell'autorizzazione e in particolare contesta il mancato coinvolgimento del Comune di Fondi. All'indomani della firma della determinazione regionale, l'ente ha già prodotto un accesso agli atti. Ma in attesa che l'iter burocratico vada a buon fine, ha voluto comunque ingaggiare il braccio di ferro con la Pisana contestando appunto l'esclusione del Comune dall'inizio del procedimento istruttorio. A cui ha partecipato, invece, il Comune di Sperlonga fin dal 2014 sebbene l'impianto di mitilicoltura interessi di fatto anche uno specchio d'acqua antistante il territorio fondano. Insomma un mezzo pasticcio per il quale il Comune di Fondi nei giorni scorsi ha già diffidato formalmente la Regione Lazio a revocare in autotutela il provvedimento. Ma, almeno per adesso, non sono arrivate risposte in merito e c'è il timore che l'iter per l'impianto da 305mila metri quadrati vada avanti senza ostacoli. Eppure, ricorda la giunta fondana, il Comune di Sperlonga nel marzo del 2015 espresse parere contrario al rilascio della concessione, confermando questo orientamento anche in sede di Conferenza di servizi. Lo scorso marzo - si legge nella delibera di giunta - la Regione Lazio ha trasmesso al Comune di Fondi una richiesta di parere tecnico in merito, allegando la sola relazione della società proponente e senza trasmettere alcun altro utile elemento per poter esprimere il parere richiesto. Inoltre alla Conferenza di servizi il Comune di Fondi non è stato invitato. Carenze e lacune nell'iter istruttorio che la giunta del sindaco De Meo intende sfruttare per bloccare le procedure.
«Non si può accettare - attacca De Meo - che un'istanza del genere con un significativo impatto ambientale sia istruita e definita con evidente sommarietà, escludendo di fatto il Comune di Fondi. Esprimiamo fin da adesso assoluta contrarietà a un'eventuale autorizzazione perché significherebbe non tenere conto delle conseguenze negative che esso determinerebbe sia sul sistema marino che sul complessivo sistema economico-ricettivo della costa».
Fondi, il Comune farà ricorso al Tar contro l'impianto di cozze autorizzato dalla Regione
Fondi - Presa la decisione di far valere le ragioni dell'ente: «Nessun coinvolgimento nel procedimento»