Giornata di contestazioni e polemiche da parte di alcuni cittadini di Nettuno nei confronti della Tekneko. Il primo episodio si è consumato nei pressi della stazione di Nettuno, dove a un uomo di 75 anni non è stato permesso di buttare delle potature, con gli operai della ditta che lo hanno invitato ad andare 500 metri più avanti. Il secondo presso la stazione di servizio Erg di via Visca, dove era in programma la raccolta straordinaria degli ingombranti, con molti cittadini che non hanno potuto scaricare i rifiuti perché i container a disposizioni, in brevissimo tempo, sono stati riempiti.

Il caso delle potature
A dir poco intransigenti i dipendenti della Tekneko che ieri mattina, presso l'isola ecologica della stazione, non sono venuti incontro alle esigenze di un anziano. «Ho 75 anni e sto a piedi, la macchina non ce l'ho - ha raccontato - Avrebbero potuto portarlo loro ma non hanno voluto in nessun modo dare una mano. Questa volta ho portato il verde a 500 metri di distanza, la prossima volta lo lascio all'isola ecologica sotto casa mia, meglio una multa che prendere ‘un colpo' nel trascinare questi pesi. La differenziata va benissimo ma le persone devono essere messe in condizione di poterla fare a tutte le età: non è possibile che uno per smaltire il verde deve avere l'auto o che si debba ammazzare di fatica».
Un episodio che non è piaciuto ai vertici della Tekneko, i quali hanno annunciato provvedimenti nei confronti degli operai. «Prima che di protocolli e di procedure - ha spiegato il responsabile di Nettuno, Edoardo Addari - si tratta di rispetto per una persona anziana e per l'utenza in generale. Dopo un'attenta verifica valuteremo sanzioni disciplinari. Purtroppo non è la prima volta che ci viene segnalato un comportamento non adeguato di qualche lavoratore».

Ingombranti, pochi container
Sempre ieri mattina altri cittadini hanno avuto modo di lamentarsi per il servizio della Tekneko. Oltre 300 persone, infatti, si sono recate presso il parcheggio del distributore Erg per l'ultima raccolta straordinaria di ingombranti. In breve i tre container predisposti sono stati riempiti fino all'orlo. Alcuni hanno deciso di scaricare comunque il materiale, altri se lo sono riportato indietro.
«Tre container erano pochi e sono stati riempiti subito - ha spiegato un cittadino - È un mese che mi porto questi rifiuti in macchina perché il centro della Zona Artigiana non ha le autorizzazioni per smaltire questo tipo di materiale».
I vertici della Tekneko assicurano una soluzione a brevissimo tempo. «Siamo entrati in servizio il primo agosto ed abbiamo organizzato quattro giornate ecologiche in un mese - spiegano - Solo oggi è stato registrato questo tipo di problema. Chiediamo un po' di pazienza e un po' di collaborazione da parte dei cittadini. Entro sette giorni il centro di raccolta della Zona Artigiana avrà tutte le autorizzazioni necessarie».