Gli alunni iscritti alla scuola materna della Migliara 48 a Pontinia, chiusa con un'ordinanza sindacale, saranno ospitati nell'edificio di Quartaccio. Occorre però effettuare dei lavori, per cui non è ancora chiaro quando effettivamente prenderà il via l'anno scolastico per questi circa 70 bambini.
È questa la decisione finale assunta dall'amministrazione del sindaco Carlo Medici, che ha visto impegnati il vicesindaco Patrizia Sperlonga e il consigliere comunale Maria Rita D'Alessio per trovare, di concerto con il dirigente scolastico, una soluzione alternativa per fronteggiare quest'imprevisto. Il 4 settembre, infatti, i tecnici nel corso di un sopralluogo hanno notato delle crepe su alcuni muri della scuola della Migliara 48. Un problema che pare sia legato alla natura del terreno, che si sarebbe dunque abbassato di qualche centimetro forse a causa della siccità. Non sembra ci siano problemi relativi alla staticità dell'immobile, ma comunque in via precauzionale il sindaco ha deciso di chiudere la scuola.
A quel punto si è trattato di trovare degli spazi idonei a ospitare i piccoli studenti. Inizialmente si era parlato di Mesa di Pontinia, dove c'è la struttura dell'ex Asl veterinaria. L'idea è stata però scartata poco dopo perché, oltre che per questioni logistiche, sarebbero necessari diversi interventi di sistemazione e chiaramente non ci sono i tempi. Si è poi ipotizzato l'oratorio di Sant'Anna, ma alla fine la scelta, come confermato dal consigliere Maria Rita D'Alessio, delegata alle Politiche scolastiche, è ricaduta sulla scuola di Quartaccio. Una decisione che è stata accolta di buon grado anche dai genitori.
Il Comune di Pontinia chiaramente dovrà effettuare degli interventi per ricavare tre nuove aule, ma si dovrebbe andare troppo per le lunghe. È palese che non ci sono i tempi tecnici per fare tutto ciò entro domani, per cui è inevitabile che per questi circa 70 alunni l'inizio dell'anno scolastico slitti di qualche giorno. La data fino a ieri pomeriggio ancora non era stata definita.
Si tratta di una soluzione, come più volte sottolineato in questi giorni, temporanea. A stretto giro sarà conferito un incarico a un tecnico esterno per capire con esattezza cosa abbia provocato le fessurazioni che sono state riscontrate sulle pareti della scuola della Migliara 48. A quel punto sarà possibile valutare la strategia d'intervento migliore. Ma comunque l'emergenza, ora come ora, è stata tamponata grazie al trasferimento nel plesso di Quartaccio.