Il rischio chiusura per la scuola di Ventotene sembra essere stato sventato. Una battaglia questa che diventa il simbolo di quello che i Comuni più piccoli possono fare di concerto con istitizioni come la Regione per evitare lo spopolamento. Si è svolto infatti questo pomeriggio un incontro tra la Regione Lazio e l'amministrazione comunale di Ventotene, alla presenza del vicepresidente con delega alla Scuola e alla Formazione, Massimiliano Smeriglio e del sindaco dell'isola pontina, Gerardo Santomauro. Tra i temi affrontati, a partire dalla situazione della scuola dell'isola pontina, Regione Lazio e Comune di Ventotene hanno condiviso un piano in cinque punti che si compone di  investimenti in ambito formativo e scolastico per  bambini e alunni che frequentano l'istituto dell'isola; progettazione e apertura di un nuovo centro di formazione professionale; misure a sostegno della formazione contro lo spopolamento e che possano incentivare il ripopolamento; la convocazione di un tavolo sulle criticità storiche dell'isola e un piano per la valorizzazione della vocazione europea di Ventotene, a partire dall'integrazione con progetti della Regione già in corso, come ‘Torno Subito'. 

"E' stato un incontro che ha evidenziato la volontà di collaborare per raggiungere diversi obiettivi;  non solamente contrastare lo spopolamento, ma pianificare misure per favorire il ripopolamento attraverso investimenti in particolare su istruzione e formazione, in coerenza con le vocazioni storiche dell'isola per creare sviluppo. Ci aggiorneremo il prossimo mese per verificare l'avanzamento dei punti condivisi oggi. Si tratta di impegni importanti per la Regione Lazio, a partire dalla scelta di progettare un nuovo centro di formazione professionale a Ventotene, così come dare il massimo supporto all'amministrazione comunale per far si che le famiglie possano scegliere di restare sull'isola e avere molte più opportunità di crescita e formazione oltre a quelle già disponibili. Ce la metteremo tutta per centrare gli obiettivi che ci siamo dati oggi". Lo dichiara il vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio.