Primi sopralluoghi nella scuola materna della Migliara 48 a Pontinia, chiusa con un'ordinanza sindacale a seguito della scoperta di alcune crepe sulle pareti. L'obiettivo è quello di capire nel minor tempo possibile l'entità del problema per poter intervenire. Intanto, i piccoli alunni saranno trasferiti a Quartaccio. Una scelta che continua a non convincere alcuni; tra questi, il consigliere comunale di minoranza Daniela Lauretti, che contesta la scelta dell'amministrazione Medici.
Ora come ora, in via prudenziale, il Comune ha deciso di non aprire il plesso frequentato da poco meno di 70 bambini. A determinare la scelta, dicevamo, evidenti fessurazioni sulle pareti che sono state scoperte a seguito di un'ispezione effettuata a inizio settembre. Il fenomeno, a quanto pare, sarebbe riconducibile alla conformazione del terreno. Supposizioni, queste, che dovranno trovare conferma in una relazione di un tecnico e nel pomeriggio di ieri è stato effettuato un primo sopralluogo. Resta infatti da capire innanzitutto l'entità del problema, la causa e soprattutto come intervenire per risolvere la situazione e quali siano i costi. Anche perché negli anni passati l'amministrazione comunale si era già trovata a dover affrontare una vicenda analoga. Per ora, in attesa di ottenere delle risposte, il Comune ha deciso di trasferire altrove i bambini. Sono state vagliate diverse ipotesi e alla fine quella ritenuta più fattibile è stata la scuola media di Quartaccio, dove dovranno essere realizzate, anche se solo temporaneamente, tre nuove aule. Una scelta che, si accennava in premessa, non ha convinto affatto il consigliere comunale Daniela Lauretti.
«Quella di Quartaccio – afferma la rappresentante de "Il Girasole" - non può essere una soluzione. La dirigente scolastica è vero che ha fornito un proprio parere, ma l'amministrazione comunale ha facoltà di decidere come meglio crede. Un primo problema – aggiunge – è generazionale, perché i bambini della scuola materna si troverebbero a frequentare la medesima scuola dei ragazzi delle medie, con tutti i potenziali problemi che potrebbero sorgere. Inoltre, resta da capire cosa si intenda per "soluzione temporanea", perché i tempi d'intervento sulla Migliara 48 potrebbero rivelarsi tutt'altro che rapidi. Mi domando – conclude – se non fosse stato più vantaggioso dislocare gli alunni nelle altre scuole materne già esistenti».