Inclusione della sponda del fiume Garigliano nel "Contratto di fiume" come già fatto per il Tevere.
Questa la richiesta presentata da Legambiente alla Regione Lazio, che ha come obiettivo principale la valorizzazione delle risorse idriche del Lazio, tra cui il fiume che separa la provincia pontina da quella di Caserta, da tempo al centro dell'attenzione per la barriera sabbiosa che sta bloccando l'uscita e l'entrata del corso d'acqua.
La proposta sarà presentata nell'ambito della manifestazione "Puliamo il mondo" che si terrà oggi pomeriggio alle 15, allestita da Legambiente Circolo Verde Azzurro Sud Pontino, in collaborazione con Club Nautico Garigliano, Centro Diurno Arca di Noè, Comitato Colombo, Associazione Levante Monte d'Argento e Into the blu see.
«L'appuntamento- ha detto Dino Zonfrillo, presidente di Legambiente Sud Pontino- oltre che proporre temi ambientali più generali e soprattutto per lanciare un preciso messaggio volto al recupero di un bene di grande valore naturalistico quale quello offerto dal bacino del fiume e del suo estuario. I contratti di fiume, diventati legge in regione grazie ad una proposta di Legambiente tramite il consigliere Cristina Avenali, che ha come obiettivo principale la valorizzazione delle risorse idriche del Lazio, attraverso la riqualificazione delle acque e la salvaguardia del rischio idraulico, con processi partecipati e volontari dei diversi soggetti del territorio».
Per Zonfrillo è necessario un patto tra enti, autorità, cittadini e associazioni per la rinascita del bacino idrografico.
«Lo scopo-ha aggiunto Zonfrillo- non è solo la tutela dell'ambiente, ma una fruizione diversa, un "vivere" il fiume, attivando progetti di educazione ambientale, sport, attività culturali e ludiche, agricoltura e turismo sostenibile. Coinvolgendo i Comuni e i territori attraversati dal tratto del fiume, per mettere in atto processi di conservazione dell'ambiente ma anche di sicurezza, green economy e sviluppo».
La giornata si aprirà stamattina alle 11 presso il liceo scientifico L.B.Alberti di Marina di Minturno con un incontro su temi ambientali al quale parteciperanno il dirigente scolastico Amato Polidoro, il presidente del Parco Riviera di Ulisse, Davide Marchese e i giocatori del Basket Scauri, che faranno da testimonial del messaggio ecologico.