Maggioranza ed opposizione procedono unite sulla questione Piano del Parco. Quello del Comune di Sabaudia è sicuramente un precedente, un caso unico rispetto al dibattito sul Piano del Parco che com'è noto riguarda anche i centri di San Felice Circeo, Latina e Ponza. Venerdì sera infatti il consiglio comunale ha approvato all'unanimità la delibera e le osservazioni alla Vas (Valutazione ambientale strategica) del Piano del Parco nazionale del Circeo con 5 emendamenti. Il consigliere di Forza Italia, Giovanni Secci ha chiesto di aggiungere un passaggio nel deliberato relativo a una contestazione alla Regione in merito alla procedura adottata per il Piano. In sostanza il consigliere in accordo con i colleghi di opposizione ha ritenuto necessario chiedere alla Regione di sospendere l'approvazione del Piano in attesa che venga definita la procedura della Vas. Dopo una sospensione necessaria per recepire gli emendamenti delle opposizioni si è proceduto con la votazione. Le osservazioni del Comune sono 17 e toccano più ambiti. Dalla ben nota questione relativa la chiusura della Migliara 53 ritenuta dal Comune «non accettabile» anche per quanto riguarda la limitazione del traffico, al sistema dunale, passando per la revisione del Pua fino allo sviluppo della nautica da diporto. Non si parla di una posizione diametralmente opposta a quella del Parco, esistono dei punti di convergenza per quanto riguarda tutela del territorio e possibili forme di sviluppo. Ma maggioranza ed opposizione hanno comunque rivendicato il diritto di osservare quelle scelte, ritenute non propriamente idonee alla città. «Con la delibera presentata e approvata - si legge in una nota del Comune - l'Amministrazione chiede la sospensione dell'approvazione del Piano del Parco subordinandola alla conclusione della procedura Vas e, qualora la Regione non tenga conto della richiesta di sospensiva, di accogliere le osservazioni proposte». Per quanto riguarda la posizione condivisa tra maggioranza e opposizione l'Ente ha parlato invece di «Una sinergia e comunione d'intenti che ha visto il Comune di Sabaudia compatto per il rispetto dell'ambiente, della legalità, della correttezza delle procedure, del territorio e dei cittadini -si legge ancora nella nota - maggioranza ed opposizione infatti, in maniera congiunta, hanno voluto farsi portatrici degli interessi della collettività, abbracciando le indicazioni di tutte le forze politiche e facendo della proposta una reale opportunità di crescita e tutela forte del territorio». Chissà ora quale sarà la posizione degli altri Comuni.
Il consiglio comunale approva all'unanimità le osservazioni alla Vas del Piano del Parco
Sabaudia - Maggioranza e opposizione fanno fronte comune: sono 17 i punti elaborati dal tavolo tecnico