La Giunta di San Felice Circeo vuole vederci chiaro sulla costituzione dei fondi per il trattamento accessorio dei dipendenti del Comune e per questo motivo è stato dato mandato di verificare a una «attenta e puntuale ricognizione» a partire dal 1995 per arrivare fino ai giorni nostri. Questo l'atto varato dal sindaco Giuseppe Schiboni e dagli assessori. La procedura che nasce dai controlli che hanno proceduto la dichiarazione di dissesto finanziario.
Con nota del 21 novembre 2012, il ministero dell'Economia e delle Finanze ha inviato una relazione al Comune in cui si evidenziavano irregolarità e carenze rilevate dopo le ispezioni condotte tra il 4 ottobre e il 2 novembre di quell'anno. Tra le voci, quelle relative alle spese del personale, per la quale l'Ente è stato invitato al recupero delle somme degli importi erogati. Le costituzioni in mora sono state contestate dai soggetti interessati, che hanno contestato tra le altre cose anche presunti errori nella determinazione e al momento l'intera problematica è oggetto di accertamento giudiziale da parte della magistratura contabile. Nel 2016, inoltre, la Ragioneria generale dello Stato ha effettuato un'altra verifica a cura dell'ispettore Gianpiero Fortino, «il cui esito – si legge nella delibera di Giunta – non è pervenuto all'Ente».
In questa ingarbugliata situazione, il Comune di San Felice Circeo ha ritenuto necessario «effettuare una specifica verifica della correttezza della costituzione dei fondi e dell'accertamento dell'osservanza e rispetto dei limiti e vincoli finanziari previsti» per verificare l'ammissibilità dell'applicazione della sanatoria introdotta da un decreto legge del 2014. Tra le altre cose, dovrà essere verificato e quantificato «l'eventuale esubero delle disponibilità economiche allocate sui fondi», nonché accertato «l'esatto ammontare di eventuali indebiti oggettivi».
Nelle more della procedura di verifica richiesta dalla Giunta, per l'anno corrente è stato stabilito che il Comune procederà solamente alla corresponsione degli istituti contrattuali fissi e/o corrispondenti a prestazioni lavorative effettivamente rese.