L'ha tirata fuori l'opposizione la nota con la quale la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e paesaggio esprime «parere contrario» alla richiesta inoltrata a suo tempo dalla giunta guidata dal sindaco Andrea Antogiovanni, di intitolare piazza Cavour all'illustre cittadino di origini lenolesi Pietro Ingrao. I consiglieri comunali di Lenola Movimento civico Severino Marrocco e Fernando Magnafico, ieri in un post sulla pagina del gruppo consiliare gridano alla vittoria per il no dell'ufficio territoriale del Mibact all'idea della giunta. Intanto la Soprintendenza: «L'intitolazione richiesta riguarda l'abolizione dell'attuale Piazza Cavour ubicata nel centro storico del Comune di Lenola che dal punto di vista toponomastico risulta essere di importanza storica in quanto ormai storicizzata e consolidata». Dunque, con firma Paolo Zannella, Rup, e del soprintendente Saverio Urcioli, «esprime parere contrario», convinta che «sarà cura dell'amministrazione provvedere ad individuare nuova ubicazione». Marrocco e Magnafico ricordano la loro azione istituzionale, con la lettera inviata al prefetto proprio per esprimere le forti perplessità, lamentate anche da molta cittadinanza: «Possiamo dire che i nostri consiglieri avevano visto giusto ad imboccare la strada istituzionale per rimetterci nelle mani di chi doveva decidere - scrive Lenola Movimento civico - sulla base di un quadro reale e non fittizio e immaginario come quello che aveva dipinto Lenola Rinasce. Siamo convinti che a questa vittoriosa battaglia, combattuta col vostro fattivo supporto, ne seguano altre altrettanto vittoriose, compresa quella finale per mandare definitivamente a casa questi amministratori».
Piazza Cavour dedicata a Pietro Ingrao? La Soprintendenza: "Toponomastica storica, parere contrario"
Lenola - La risposta dell'ufficio del Mibact tirata fuori dall'opposizione: "Battaglia giusta, ha vinto il paese"