Qualcosa si muove per l'attivazione di un importante servizio per gli agricoltori presenti sul territorio. "E' stato dato il via questa mattina ai lavori di adeguamento ed ammodernamento dello stabile di Borgo Hermada di proprietà della Regione Lazio che ospiterà lo Sportello Agricolo di Zona". A farlo sapere è il consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Forte.

"L'intervento in questione – spiega Forte - prevede  la messa  a norma dell'immobile che sarà dotato di undici postazioni lavorative, di un nuovo ingresso indipendente e di un accesso per i disabili. Grazie all'impegno della Regione Lazio tornerà a vivere un luogo che ha una funzione di riferimento per le numerose aziende e cooperative agricole che operano nella zona.

Siamo convinti – conclude Forte - che gli imprenditori del comune di Terracina potranno beneficiare di tale struttura di supporto che darà alla loro attività un nuovo impulso oltre  alla presenza di professionalità che saranno in grado di rispondere alle esigenze di innovazione e sviluppo che una moderna agricoltura richiede. Lo sportello sarà infatti potenziato rispetto al passato, più efficiente – conclude - ed in grado di offrire tutti i servizi di una vera Casa dell'Agricoltura".

"Lo Sportello agricolo di Terracina – aggiunge Marco Senesi, presidente dell'Associazione A.LA.Sociale - rappresenta un punto di riferimento fondamentale per l'economia del nostro territorio. Oltre alla vocazione turistica esiste nel nostro comprensorio  un grande patrimonio rappresentato proprio dalle tante aziende agricole e cooperative che con determinazione hanno saputo resistere alla crisi economica e che producono un fatturato importante per l'economia dell'area di Terracina. Tali aziende e cooperative hanno continuato a produrre rispondendo alle difficoltà con il lavoro, costrette quando c'è stato bisogno, ad arrivare fino a Roma per ottenere risposte ed informazioni relative alla propria attività. La riapertura dello Sportello agricolo, che il consigliere Forte ha seguito da vicino, rappresenta un passo avanti importante nel servizio di informazione sui Piani di sviluppo rurale e sul Fondo europeo affari marittimi e pesca, in definitiva – conclude Senesi - un modo per restituire  la voce ad un intero mondo imprenditoriale che può giocare un ruolo chiave nello sviluppo e nel rilancio economico dell'intero territorio".