È andata in scena questa mattina, ad Artena, la prima edizione del premio "Artena, Città che Lavora": si tratta di una kermesse istituita per consegnare dei riconoscimenti a diciannove cittadini benemeriti, ossia delle persone che si sono distinte in diversi settori del tessuto sociale ed economico artenese, nei quali hanno operato meritevolmente per lungo tempo.
«È facile capire già dal nome dell'evento - ha evidenziato il consigliere Loris Talone - che abbiamo dato il giusto riconoscimento a tutte le persone che hanno a lungo operato, raccogliendo meriti sul campo per quello che hanno fatto e dando nel tempo lustro ad Artena creando economia, occupazione e risvolti positivi a livello sociale. Siamo alla prima edizione e quindi ogni anno verranno premiati altri concittadini che hanno avuto nel tempo gli stessi meriti per aver portato in alto il nome di Artena».
Questi i premiati: Aurelio Barone (artigiano), Giuseppe Bianchi (agricoltore), Francesco Boccini (medico), Alfredo Bucci (dirigente sportivo), Maurizio Caliciotti (bancario), Rossana Cancia (insegnante), Augusto Candela (protezione civile), Nanda Coculo (ristoratrice), Mario Coltré (pastore), Adelaide D'Amici (ristoratrice), Virgilio Di Cocco (protezione civile), Antonio Di Re (artigiano), Ernesto Di Re (artigiano), Oscar Onori (pastore), Giuseppe Perica (avvocato), Cesare Pezzuca (artigiano), Augusto Talone (imprenditore), Benito Talone (musicista) ed Enzo Talone (imprenditore).
Artena ha premiato i suoi 19 cittadini benemeriti
Artena - I riconoscimenti consegnati a coloro che si sono distinti nella storia contemporanea della città lepina