La nascita di Abc, l'azienda beni comuni che gestisce il servizio di igiene urbana del capoluogo pontino, viene salutata con soddisfazione dal segretario provinciale della Cisl Roberto Cecere, che sottolinea in modo particolare come "Dal primo gennaio i lavoratori si sono ritrovati dipendenti pubblici a tutti gli effetti, tramutando il contratto di provenienze con tutte le coperture previste dal CCNL, tramite accordo sindacale tra le parti. I dipendenti non subiranno più le traversie dei vari rinnovi contrattuali che periodicamente mettevano in fibrillazione tutti gli operatori".

. «L'Abc Latina - ricorda Cecere - è un'azienda speciale per la raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti, ma le opportunità per questa società devono andare ben oltre quelle già prefissate. Ad esempio, potrebbe gestire, tra l'altro, il settore degli arredi urbani, la manutenzione ed altre questioni a rete. La Cisl aveva tracciato con largo anticipo tutto il percorso che l'azienda speciale doveva seguire per la salvaguardia dei posti di lavoro e così è stato». Cecere, infatti, è stato tra i primi a indicare la strada dell'acquisto del ramo d'azienda di Latina Ambiente come soluzione privilegiata.
«Dal primo gennaio - prosegue Cecere - i lavoratori si sono ritrovati dipendenti pubblici a tutti gli effetti, tramutando il contratto di provenienze con tutte le coperture previste dal Ccnl, tramite accordo sindacale tra le parti. I dipendenti non subiranno più le traversie dei vari rinnovi contrattuali che periodicamente mettevano in fibrillazione tutti gli operatori. L'amministrazione comunale ha accettato la sfida di internalizzare un servizio fondamentale e strategico per il territorio. Ci appelliamo al grande senso di responsabilità di chi sarà chiamato a gestire l'impresa ed un controllo ferreo da parte dell'ente locale per far sì che l'impresa si sviluppi e non produca perdite. Ai lavoratori sono arrivati segnali ben precisi. Si volta pagina. Se qualcuno pensa di continuare a tirare la corda, farebbe bene a cambiare impostazione al più presto».