"Soddisfazione per gli sforzi prodotti da tanti per la nascita e il passaggio di tutte le maestranze dalla fallita Latina Ambiente S.p.A. alla neonata Azienda Speciale Beni Comuni per la raccolta dei rifiuti a Latina". Arriva dall'Unione Sindacale di Base il riconoscimento agli impegni che l'amministrazione sta portando avanti con l'impresa di Abc, una scelta, quella della società speciale con socio unico, "sostenuta dalla USB già ai tempi del Commissariamento, in luogo di una gara di appalto propedeutica solo all'ingresso dei privati, con costi esorbitanti per l'Amministrazione e molte ricadute negative sui lavoratori".
"La USB – si legge in una nota - dà atto al coraggio di questa Amministrazione, capace di superare la forte opposizione delle forze politiche presenti nel Consiglio Comunale, PD, Forza Italia, Fratelli D'Italia, secondo le quali la nascita di una società Speciale rappresentava un salto nel buio. Noi come USB sosteniamo che non solo in questo modo si possa risolvere il problema della raccolta dei rifiuti, ma si aprono serie prospettive relativamente alla raccolta differenziata, al porta a porta, considerando che su tali materie la nostra città è agli ultimi posti nelle percentuali di avanzamento.
USB ritiene che si siano poste le basi per una vera apertura alla gestione diretta non solo del sistema ambiente ma che si possa cominciare a considerare attraverso ABC anche la prospettiva di una gestione dei servizi sociali della nostra città che oggi, dati in appalto, costano al Comune di Latina circa 15 milioni di euro in tre anni. Se tale gestione fosse affidata all'Azienda Speciale Beni Comuni si determinerebbero inevitabilmente forti risparmi per l'Amministrazione e maggiore protezione sui dipendenti oggi affidati a Cooperative"." Come sindacato abbiamo sostenuto questo percorso contro i fautori delle liberalizzazioni che fino ad oggi hanno causato lo scenario che abbiamo di fronte, fino al fallimento della Latina Ambiente. Si volta quindi pagina si entra nel vivo di una attenzione nei confronti dell'ambiente, delle persone e dell'uso della cosa Pubblica.
Il nodo degli interinali
Sulla questione interinali l'Usb chiarisce che "Noi ci siamo e continueremo ad essere vicini agli interinali, già nella nascita di Abc e nel momento del passaggio e dell'acquisizione della forza lavoro fissa, l'azienda ha preso impegni scritti e continua a dichiarare pubblicamente che con il porta a porta serviranno altre unità e le impiegheranno. Il resto sono strumentalizzazioni sulle spalle degli interinali e sulla pelle delle famiglie che aspettano il porta a porta. Se lo hanno scritto, se lo dice il presidente De Stefano e se lo dice Bellini perché bisogna mettere in discussione questo impegno? Forse è perché a qualcuno fa comodo per altri motivi. Il sindacato deve essere serio e corretto e non creare allarmismo, non va creato un problema sociale"