Una richiesta di chiarimenti a undici giorni dalla partenza di Abc e i riflettori puntati da un'autorità nazionale che, per ogni amministrazione, ha un peso simbolico e sostanziale enorme: l'Anac di Raffaele Cantone. L'autorità anti corruzione ha fatto pervenire ieri al protocollo degli uffici gare e Ambiente del Comune di Latina una nota circostanziata in cui si chiede atti e chiarezza in merito alla costituzione dell'Azienda dei Beni Comuni, il colosso nato sulle ceneri della Latina Ambiente in fallimento che ha cominciato in questi giorni ad occuparsi della gestione e raccolta rifiuti a Latina. Secondo quanto trapela, nella sua nota l'Anac chiede chiarimenti in merito alla procedura utilizzata per affidare il servizio chiamando in causa la deliberazione n.143/2017 della Corte dei Conti della sezione Sicilia che spiega gli ambiti applicativi dell'articolo 14 del Dlgs 175/2016 (costola della riforma Madia). Proprio questa deliberazione era stata citata come possibile intoppo sul percorso di Abc prima da Massimiliano Carnevale, poi richiamata dall'ex assessore Costanzo in una sua relazione sui dubbi dell'azienda speciale, e infine costituiva il nodo delle contestazioni del vicepresidente del senato Gasparri nella sua ultima interrogazione. La corte dei conti ribadiva il principio che nei cinque anni successivi alla dichiarazione di fallimento di una società a controllo pubblico titolare di affidamenti diretti, le pubbliche amministrazioni non possono costituire nuove società, né acquisire o mantenere partecipazioni in società che gestiscano gli stessi servizi di quella fallita. Ed è quello che invece sta avvenendo qui perché dalle ceneri della fallita Latina Ambiente si è arrivati alla costituzione di una azienda di gestione comunale a cui affidare, senza ricorrere al mercato, il servizio rifiuti.
Per l'Anac gli affidamenti diretti vanno attentamente ponderati e motivati ed è questo che si chiede al Comune: approfondire passaggi e produrre carte per capire se si tratti di una operazione legittima. L'ente dovrà in pratica produrre le valutazioni alla base della delibera di consiglio dell'8 agosto per la costituzione dell'azienda speciale oltre, probabilmente, a dover dare riscontri sul passaggio delle quote della Latina Ambiente fallita nella nuova società.