Antonio Dal Cin, il finanziere in congedo ammalatosi durante il servizio a causa dell'esposizione all'amianto, è una vittima del dovere. A sancirlo è il comitato di verifica per le cause di servizio, che ha emesso il parere. Ora non resta che attendere il decreto di riconoscimento che sarà emesso dal ministero dell'Interno. Sono emozionato. Aveva ragione l'Avv. Ezio Bonanni ad avere fiducia nella Guardia di Finanza, io temevo che fosse rigettata la mia domanda perché ho visto tante altre domande dei miei colleghi rigettate. Penso a un mio collega, maresciallo della Guardia di Finanza, esposto ad amianto morto di mesotelioma, cui è stato negato il riconoscimento di vittima del dovere e penso a tanti altri morti che attendono giustizia su questa terra. Mi riferisco naturalmente - dice Dal Cin - al riconoscimento del giusto indennizzo e giusto risarcimento con il riconoscimento di vittima del dovere. Finché avrò un filo di voce e avrò un minimo di forza continuerò a invocare giustizia per i miei commilitoni che sono deceduti per patologie asbesto-correlate e per motivi di servizio. Per questo rivolgo un appello al Comando Generale della Guardia di Finanza perché si renda giustizia a questi morti per motivi di servizio».