Il web è lo specchio dei tempi e la politica si è trasformata anche grazie ai social network. Lo ha capito anche l'amministrazione comunale che ha scelto di riaggiornare il regolamento per la gestione e il funzionamento e l'utilizzo del sito web istituzionale fatto in epoca commissariale implementandolo con il capitolo dedicato ai social media. Il regolamento prevede che la pagina istituzionale dell'ente approdi finalmente sulle varie piattaforme social, facebook compreso, allineandosi ad altri Comuni della provincia che hanno investito su questo canale in termini di visibilità e partecipazione da tempo, tra cui Cisterna, Gaeta, Formia e Priverno. Ma è una rivoluzione per ora incompleta dal momento che verrà attivata per step e non prevederà nella fase iniziale commenti in entrata degli utenti. Il popolo pontino di facebook insomma, molto attivo sui vari gruppidi Facebook (anche su quello creato da attivisti di Lbc, "Vedo sento e dico") non avranno possibilità di chiedere o commentare sulla pagina Fan del Comune. Solo avvisi, comunicati, bandi già diffusi sul sito ufficiale che verranno replicati e veicolati in modo, per ora, unilaterale. A spiegare le ragioni di questa scelta che già ha diviso sul web è Valeria Campagna, presidente della commissione Città Internazionale che ha approvato a maggioranza il regolamento e lo ha mandato allo step definitivo del Consiglio di domani. "Per ora il servizio partirà in modo sperimentale e per questo è stato previsto un primo passaggio senza interazione – dice Campagna - L'obiettivo è aprire la comunicazione del Comune al canale social per promuovere iniziative e raggiungere in modo immediato una platea allargata. Non prevedere i commenti non è una forma di censura che vuole limitare l'espressione degli utenti ma solo un accorgimento in fase iniziale per procedere in modo graduale e stabilire quali risorse dedicare alla moderazione e all'interazione dei contenuti". Il regolamento in effetti sulla carta prevede l'interazione ma organizzarla (una persona che raccolga segnalazione e commenti fornendo le risposte in tempi celeri e moderi gli interventi) per ora sembra più complesso: il titolare della pagina e del trattamento dei dati sarà il sindaco ma dietro la gestione ci sarà l'ufficio comunicazione del Comune con lo staff composto da Gianni Caputi, Simone Altobelli e dall'ufficio stampa dell'ente Federica Reggiani. "Appena avremo l'approvazione in Consiglio l'ufficio è pronto a partire in tempi brevi". Per chi vuole interagire oltre alla formula della mail al sindaco e al Comune, c'è però un altro canale. Nei prossimi mesi verrà attivata una piattaforma online autonoma di "Segnalazione disservizi" a cui i cittadini potranno accedere sollevando criticità e proposte. "E' sicuramente un servizio più efficace e produttivo rispetto alla dinamica di info e commenti sui social – spiega la consigliera- prevederà la possibilità di fare ogni tipo di segnalazione e automaticamente la farà arrivare sulla scrivania dell'ufficio competente, permettendo al cittadino di avere riscontro sull'iter della procedura».
Su questo fronte andando a vedere i 33 Comuni della Provincia si scopre che Latina si muove con grande ritardo. Il capoluogo è tra le sette città della provincia a non essere ancora sbarcata, come profilo del Comune, sul re dei social network Facebook. Come lei ci sono anche un'altra città a guida civica, Sabaudia, e poi Fondi, Campodimele, Prossedi e le isole Ponza e Ventotene. Tutti gli altri Comuni, dai grandi come Aprilia, Terracina, Formia, Gaeta ai più piccoli come San Cosma, Spigno, Itri e Norma, hanno il loro sito istituzionale. E tutti, nessuno escluso, hanno la possibilità di far interagire gli utenti e di commentare. Per Latina una svolta incompiuta, ma intanto si parte. Poi si potrà facilmente correggere il tiro.
Il fatto
Il Comune di Latina approda sui social media. Ma non si potrà commentare
Latina - La fase sperimentale partirà senza commenti. L'ente arriva con gran ritardo, era tra i sette Comuni della Provincia (tra cui Ponza e Ventotene) che non stavano su Fb