Questa mattina i militanti del Partito Comunista e del Fronte della Gioventù Comunista, in polemica con l'amministrazione comunale, hanno affisso su parte delle piante del parco comunale cartelli ne indicano lo stato di salute. Su alcune piante spicca la dicitura "questa pianta è pericolosa", quelle a rischio di stabilità o rottura rami, su altre è stato affisso il cartello "questa pianta è malata" e su quelle che sono ormai secche, alcune da un paio di anni, il cartello reca la dicitura "questa pianta è secca non spogliante"

"L'iniziativa - spiegano quelli del Partito comunista in una nota - è una denuncia dello stato di abbandono del parco e del verde in generale, pare che a Latina la manutenzione del verde inizi e finisca con lo sfalcio dell'erba quando ha superato abbondantemente i cinquanta centimetri. In questi due anni abbiamo visto l'amministrazione prodigarsi in piantumazioni di fuscelli, in alcuni casi senza criterio, insieme ad associazioni di volontariato ma di manutenzione al patrimonio arboreo esistente neanche l'ombra. La cosa che ci ha lasciato stupiti è che i cinquanta cartelli preparati non siano bastati a segnalare tutte le essenze con problematiche, in alcuni casi anche molto serie, e per non farci mancare nulla alla fine del nostro sopralluogo abbiamo dovuto scrivere un cartello ad hoc da affiggere su un pino: questa pianta è caduta. Abbiamo ritenuto di doverlo segnalare dato che il pino è in terra e che forse non ci ha fatto caso nessuno. Sono inoltre presenti nel parco piante con nidi di processionaria, insetto urticante, pericoloso per gli animali ed in alcuni casi anche per l'uomo. Speriamo di essere stati utili all'amministrazione comunale visto e considerato che lo stato di abbandono rischia, se nessuno dovesse intervenire, di snaturare l'architettura stessa del parco oltre ad essere un reale pericolo per l'incolumità dei cittadini".