Lo aveva detto e lo ha fatto. L'avvocato Alfredo Loffredo, nella sua veste di ex Presidente della Fondazione Scienza e Ricerca e poi vicepresidente della Fondazione Sanità e Ricerca, ideatore, sostenitore e fact totum del progetto di un Centro di Alta Diagnostica per immagini finanziato con 13 milioni di euro dalla stessa Fondazione, ha querelato per diffamazione il sindaco di Latina Damiano Coletta che nel corso dell'ultimo Consiglio comunale si era lasciato andare ad una serie di esternazioni che Loffredo ha ritenuto fortemente lesive della propria reputazione. Incalzato dai rappresentanti dell'opposizione che insistevano per conoscere le ragioni che avevano indotto il sindcao a cambiare strada nel percorso quasi cocnluso per la realizzaizone del Centro di Alta Diagnostica, Coletta anziché fornire le spiegazioni che gli venivano chieste si era lasciato andare ad una serie di commenti dal tenore accusatorio nei confronti di chi aveva gestito il progetto, parlando di «vicenda torbida», di «farsa», di una vicenda «che ha ingannato una comunità intera», di «interessi maturati attorno a quel progetto» e perfino di «politica che dà posti di lavoro in cambio di voti».
Una intemerata trasmessa in diretta dall'aula consiliare, piena di accuse ritenute pesanti da più di qualche consigliere.
«Non c'è alcun dubbio che il destinatario di quelle accuse sia stato io», scrive l'avvocato Alfredo Loffredo nella sua denuncia querela depositata in Procura ieri mattina, «dal momento che dal 2013, quando assunsi la carica di presidente della Fondazione Scienza e Ricerca, fino al 2017 allorché rassegnavo le dimissioni dalla carica di vicepresidente di Fondazione Sanità e Ricerca, ho sempre gestito in prima persona il progetto del Centro di Alta Diagnostica occupandomi sostanzialmente di tutto, dalle autorizzazioni all'esecuzione dei lavori di edilizia per la costruzione della sede, dai rapporti con le istituzioni alla trattativa con la Siemens per la fornitura dei macchinari diagnostici».
Ritenutosi quindi bersaglio delle accuse del sindaco, Alfredo Loffredo non ha esitato a cautelarsi incaricando l'avvocato Alessandro Paletta di tutelarlo con la denuncia querela depositata ieri mattina in via Ezio.
E' l'epilogo peggiore per una vicenda nata sotto i migliori auspici e con il concorso di tutte le istituzioni locali, voluta per dare lustro alla città capoluogo e sostanza alla sanità del territorio con un progetto tecnologicamente all'avanguardia e dotato di una strumentazione di ultima generazione in uso soltanto in pochissimi centri di ricerca in Europa e nel mondo.
Non soltanto questa amministrazione ha fermato la corsa di questa scommessa, ne ha anche distrutto l'immagine con una serie di banalità prive di alcun riscontro obiettivo. Peccato.
Il fatto
Alta diagnostica, Alfredo Loffredo ha querelato il sindaco Coletta
Latina - L'ex presidente della Fondaazione: "Le accuse sul Centro di Alta Diagnostica sono indubitabilmente rivolte nei miei confronti. Non posso accettarlo"